PALERMO – Un incubo durato pochi, ma interminabili minuti. E in pieno giorno, nel cuore della zona residenziale della città. A finire nel mirino di un rapinatore una donna di 89 anni. L’anziana vive da sola, in un appartamento al piano terra di una traversa di viale Lazio: quando ieri mattina hanno bussato alla sua porta è cominciato l’incubo.
Un uomo l’ha bloccata e minacciata, intimandole di consegnare tutti gli oggetti preziosi che aveva in casa. Avvolta dal terrore, l’anziana non è riuscita a chiedere aiuto, non le è rimasto che assistere, impotente, ai movimenti del rapinatore che ha passato al setaccio l’abitazione. E’ scappato poco dopo con cinquecento euro in contanti che erano custoditi in un cassetto della camera da letto e con diversi oggetti in oro.
Sotto choc ha lanciato l’allarme ai vicini di casa, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia. Nell’abitazione gli uomini della Scientifica hanno effettuato i rilievi per risalire all’identità del rapinatore, le indagini sono in corso. Nel frattempo nella zona continua ad essere segnalata la presenza di presunti falsi agenti di compagnie telefoniche ed Enel.
Dalla questura raccomandano, soprattutto ad anziani e donne sole, di non aprire la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Inoltre, la polizia sottolinea che “prima di fare dei controlli nelle case, gli enti affiggono avvisi nel palazzo. Per qualunque dubbio è comunque consigliabile contattare le forze dell’ordine”.
