MINEO – Mi chiamo Salvo Barbagallo e sono il presidente del consiglio comunale di Mineo (ct), piccolo centro del catanese, purtroppo noto per le cronache recentissime ed ancora in corso nel centro di rifugiati richiedenti asilo. La scorsa notte, nel magazzino di mio papa’ sito in c/da pezza feo in Mineo (a pochissimi km dal centro C.A.R.A.), si e’ sviluppato un incendio di origine dolosa che ha interessato macchinari ed attrezzature varie per la lavorazione di agrumi, nonche’ alcune pedane di arance e prodotti alimentari gia’ confezionate ed in fase di confezionamento. Negli ultimi mesi sto lavorando ad un progetto di e-commerce rigurdo una piattaforma agroalimentare che interessa per l’appunto il magazzino stesso.
Svolgo attivamente l’attivita’ politica sin da ragazzino ed ho ricoperto diversi ruoli nelle amministrazioni locali e provinciali. Ho ricevuto, denunciandole alle forze dell’ordine, altre due intimidazioni nell’ultimo anno. Negli ultimi giorni sono attivamente impegnato nell’attivita’ politica contro i disordini che interessano la mia citta’ ed il C.A.R.A. ( struttura che, come e’noto, attira l’attenzione per le rivolte degli immigrati e ombrosi interessi politico economici) e riguardo a questo problema ho pure convocato un consiglio comunale straordinario e d’urgenza sui problemi legati al C.A.R.A.. Le indagini sull’accaduto sono in corso ma desidero fortemente che sia data notizia sull’accaduto per preservare me e chi mi sta vicino e negli affetti e nella politica.