CATANIA. Insieme per definire un modello di collaborazione e di crescita per una nuova centralità del Mediterraneo, mettendo in rete i settori più strategici del made in Italy con stakeholders, istituzioni e aziende, è questa l‘ambizione della XV edizione di Ecomed Progetto Comfort, l’innovativa green expo con respiro internazionale, che si svolgerà a Catania nel quartiere fieristico Misterbianco (CT) di Sicilia Fiera, dove il 19 aprile alle 14:00 arriverà il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Ecomed – Progetto Comfort, dal 19 al 21 aprile, si propone non solo come una vetrina di idee e tecnologie, ma come una vera e propria piattaforma di dialogo e confronto su diversi focus point, dall’acqua ai rifiuti, dalla mobilità all’ecoarchitettura, dalla pianificazione energetica all’idrogeno verde.
I numeri di quest’anno confermano il successo della manifestazione. Sono oltre 250 gli espositori, 12 i convegni specialistici, e 4 i convegni di filiera, un distretto dell’economia circolare, Giornate dell’energia, stand dei dipartimenti dell’Università di Catania con progetti internazionali di ricerca, premiazioni delle startup più innovative nel campo della sostenibilità ambientale, corner on-demand per attività B2B, eventi di premiazione per le scuole e spazi dedicati ai giovani. Tra questi spazi dedicati a giovani rientra il Villaggio Green a tema riciclo e recupero, ovvero uno spazio che intende rappresentare un luogo dove si possa sperimentare la sostenibilità legata ad una corretta gestione rifiuti: a partire dagli scarti è possibile ottenere giochi, materie prime e persino realizzare nuovi oggetti.
“Ecomed rinnova il suo appuntamento annuale a Catania al centro del Mediterraneo, oggi più che mai la regione del pianeta nella quale si manifestano insieme aperture promettenti e segni drammatici delle sfide globali del cambiamento climatico e della sicurezza energetica, dello sviluppo sostenibile e della pace”, afferma Corrado Clini, presidente onorario del Comitato scientifico.
“La siccità e le migrazioni dal sud del Mediterraneo sono un segnale crescente degli effetti dei cambiamenti climatici che si incrociano con i conflitti e l’instabilità di una parte dell’Africa mediterranea e subsahariana e del Medio Oriente. La spinta alla cooperazione energetica ed economica tra le due sponde del Mediterraneo e l’Africa, che ha un riferimento innovativo nel ‘Piano Mattei’, può dunque essere il volano verso uno sviluppo più sostenibile ed equo”, prosegue l’ex ministro dell’Ambiente.
Questo, dunque, il contesto di Ecomed 2023. “Dal 19 al 21 aprile il governo nazionale e le istituzioni regionali, le Università e gli Enti di Ricerca, le grandi imprese nazionali e start up innovative, si confronteranno sulle politiche e sulle tecnologie per lo sviluppo sostenibile del sud dell’Italia a partire dalla Sicilia, e la realizzazione di un ‘ponte’ per la cooperazione con la sponda meridionale del Mediterraneo”, spiega Clini.
“Ecomed-Progetto Comfort, all’interno del progetto Catania2030, offre il suo contributo al processo che vede la Sicilia impegnata in prima linea per la transizione ecologica e, anche quest’anno, mette allo stesso tavolo imprenditoria e pubblica amministrazione, contribuendo allo sviluppo del dialogo sul territorio”, sottolinea Salvatore Peci, presidente della Commissione Ambiente del Comune di Catania. “Un evento che parla anche ai giovani, con il coinvolgimento di tante scuole del territorio, per guardare al futuro con una ricchezza di prospettive in grado di offrire opportunità di lavoro ai nostri ragazzi”, aggiunge.
Nell’ambito del Salone, evidenzia Peci, continua anche “l’ottima sinergia con il Dipartimento dell’energia della Regione Siciliana per l’organizzazione delle speciali ‘Giornate dell’energia’, fondamentale momento di incontro e formazione sulle tematiche energetiche, anche alla luce dell’attuazione del Pnrr in Sicilia”.