Minorenne "violentata". L'ex assessore Colianni decide di parlare - Live Sicilia

Minorenne “violentata”. L’ex assessore Colianni decide di parlare

Il giudice del Tribunale di Enna, Michele Ravelli, ha ammesso le costituzioni di parti civili
il processo
di
1 min di lettura

ENNA – È iniziato oggi il processo, con rito abbreviato, per l’ex assessore regionale alla Famiglia, medico e psicoterapeuta, Paolo Colianni, agli arresti domiciliari dal 27 gennaio per violenza sessuale aggravata ai danni di una infraquattordicenne.

La minorenne e la violenza sessuale

Il giudice del Tribunale di Enna, Michele Ravelli, ha ammesso le costituzioni di parti civili dei genitori della piccola che sarebbe stata abusata durante alcune sedute di psicoterapia. L’imputato, che ha voluto rendere dichiarazioni spontanee, avrebbe ammesso i fatti e ha avanzato una proposta risarcitoria.

Alla prossima udienza, il 29 gennaio, sono fissate la discussione e la sentenza. La denuncia era scattata dopo la segnalazione di alcune insegnanti della scuola frequentata dalla vittima che avevano notato comportamenti allarmanti.

Enna, le altre notizie


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI