TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Qualificazione alla Final Eight sempre più vicina e primo posto consolidato. Il Catania di Giovanni Pulvirenti ha superato a pieni voti anche il terz’ultimo esame della stagione regolare contro un ostico Vicenza. 2-1 il finale di una partita vibrante, per nulla semplice, caratterizzata da ben tre cartellini rossi. D’altronde la posta in palio per i rossazzurri era altissima: tre punti d’oro che hanno permesso al Catania di toccare quota 53, ma soprattutto di veder avvicinarsi il traguardo delle fasi finali di giugno in Emilia Romagna, a soli 180 minuti dal termine. Gli eroi di giornata sono stati il capocannoniere Aveni, giunto a 16 centri stagionali, insieme all’inatteso match winner Ousmane Diop. Proprio il centrocampista senegalese, nel momento più delicato della gara, intorno alla mezz’ora della ripresa sul parziale di 1-1, con un piattone su invito di Barisic ha riportato in paradiso il team rossazzurro e fatto esplodere di gioia i sostenitori etnei presenti a Torre del Grifo.
Partita ostica sin dai primi minuti, con un Vicenza libero da pressioni di classifica che ha affrontato a viso aperto i padroni di casa. Il Catania è stato bravo a controllare nella prima mezz’ora per poi colpire con il bomber Aveni, abile a spiazzare l’estremo difensore avversario a due passi dalla porta. A inizio ripresa il nervosismo ha preso il sopravvento: rosso per il veneto Pregnolato e subito dopo fuori anzitempo anche il difensore costaricense di casa Cabalceta. A risentirne maggiormente sono stati però i ragazzi di Pulvirenti che, al minuto 62, si sono fatti sorprendere su palla inattiva rendendo vano il vantaggio della prima frazione. Reazione immediata e orgogliosa del Catania che dieci minuti dopo, in forcing costante, ha messo nuovamente la freccia con la rete dell’eroe meno atteso Diop. Nel finale Vicenza costretto in 9 uomini per l’espulsione di Sgambato. Tutto facile a quel punto per il Catania che al triplice fischio finale ha potuto festeggiare un altro successo determinante, il quindicesimo stagionale.
In vetta alla classifica è rimasto tutto immutato con Catania e Lazio appaiate (biancocelesti vittoriosi in casa 4-1 sulla Reggina) e Palermo sempre all’inseguimento. Nelle ultime due giornate la squadra di Giovanni Pulvirenti affronterà l’Ascoli in trasferta ed il Crotone in casa nell’ultimo turno, mentre la Lazio se la vedrà proprio col Vicenza in terra veneta ed il Bari a Formello. Più insidioso il cammino finale del Palermo che incontrerà Napoli e Roma.