MODICA (RAGUSA) – È stato fermato il presunto responsabile dell’incendio che, due giorni fa, ha distrutto tre auto civetta della Guardia di Finanza parcheggiate accanto alla tenuta di corso Umberto a Modica.
L’uomo, di origine tunisina, è stato identificato grazie a un’operazione congiunta di polizia di Stato e fiamme gialle dopo la visione delle immagini di videosorveglianza della zona. Restano ancora da chiarire le motivazioni che avrebbero spinto l’uomo a compiere il gesto, considerato dagli investigatori un atto deliberato.
La solidarietà alle forze dell’ordine era stata espressa da istituzioni locali e rappresentanti del territorio, che hanno condannato l’episodio come un attacco diretto allo Stato.
Il tunisino è regolare sul territorio italiano, vive in Italia da molto tempo e pare abbia precedenti specifici. Stamattina il pm Gaetano Scollo, avanzerà al Gip richiesta di convalida del fermo di indiziato di delitto e il Giudice nelle successive 48 ore dovrà fissare l’udienza. L’indagato è in carcere.

