La giunta comunale ha approvato ieri il piano di limitazione al traffico per la borgata marinara di Mondello. Un piano che era stato presentato alcune settimane fa, in una versione iniziale, oggetto di un confronto con i residenti e i commercianti e che prevede la creazione di un’area pedonale che va da viale Regina Elena, all’altezza dell’incrocio con via Teti, a via Terza Compagnia.
Una chiusura al traffico che, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, dovrebbe favorire i turisti senza però intaccare commercianti, residenti e soci dei club che saranno muniti di appositi pass rilasciati dalla Polizia municipale. “Confidiamo di estendere nei prossimi giorni dei provvedimenti analoghi anche per le borgate marinare di Sferracavallo e Acquasanta – ha spiegato l’assessore alla Pianificazione Territoriale, Tullio Giuffrè – mai, come in questa occasione, c’è stato un continuo confronto da parte dell’amministrazione comunale con i cittadini e le realtà imprenditoriali interessate dal provvedimento”.
Un provvedimento che, però, non ha mancato di far discutere e di sollevare anche alcune aspre polemiche, soprattutto da parte di chi a Mondello abita e lavora. Il Pdl, a tal proposito, ha annunciato la presentazione di una delibera di iniziativa consiliare, firmata dal capogruppo Giulio Tantillo e dal consigliere Giuseppe Milazzo, per “restituire la piazza di Mondello ai cittadini e ai turisti salvaguardando il commercio in un momento di grave crisi”. “Non è possibile – dicono Tantillo e Milazzo – pensare alla chiusura della piazza Mondello, simbolo dell’estate palermitana, senza un confronto con i commercianti, la Camera di commercio, i sindacati di categoria, i residenti, i villeggianti e un referendum aperto a tutti i cittadini. In vista di questo provvedimento ci ritorna in mente un proverbio: ‘La gatta frettolosa fa i gattini ciechi’”. Le osservazioni di residenti e commercianti saranno poi presentate anche come emendamenti al testo proposto dalla giunta.
La pedonalizzazioni partirà il 23 luglio e durerà fino al 23 settembre e comprenderà, dalle 19 alle 24, viale Regina Elena (dall’incrocio con via Teti), via torre di Mondello, piazza Mondello, via Piano di gallo, via Gallo, via Mondello (fino all’incrocio con la via Calpurnio), nonché nelle vie Fortuna, Baglio pedone, Arcoleo, Lauretta Li Greci, Aiutamicristo, Bonanno, Vello d’oro, Proteo, Nereo, Delfini e Terza Compagnia.
“Abbiamo ottenuto lo spostamento dell’inizio dell’area pedonale e siamo contenti – hanno dichiarato Eduardo De Filippis, consigliere di circoscrizione, e i membri dell’associazione Mondello young – temiamo però che l’orario che va dalle 18 alle 24 penalizzi alcune attività primarie della borgata e abbiamo proposto di guardare meglio la fascia oraria”. A chi propone un referendum, De filippis risponde: “In un momento di crisi come questo mi sembra ridicolo proporre un referendum, un vero spreco”.