Monreale, i carabinieri restituiscono libri rubati risalenti al XVI secolo - Live Sicilia

Monreale, i carabinieri restituiscono libri rubati risalenti al XVI secolo

Alcuni sono esemplari unici al mondo
NEL PALERMITANO
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MONREALE (PA) – I carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale hanno restituito 61 cinquecentine rubate alla biblioteca “Ludovico II De Torres” di Monreale ed esposte al “Getty Research Institute”, ignaro della loro provenienza illecita. La consegna è avvenuta oggi al palazzo arcivescovile di Monreale.

Il comandante del Nucleo Gianluigi Marmora ha consegnato al direttore della biblioteca, don Giuseppe Ruggirello, 61 libri, di grande valore storico e culturale, risalenti al XVI secolo, trafugati una quarantina d’anni fa. Alla cerimonia erano presenti l’arcivescovo di Monreale, Gualtiero Isacchi; il comandante dei carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Roma, Vincenzo Molinese; il vice presidente del “Getty Museum” di Los Angeles, Stephen W. Clark e il procuratore di Palermo, Maurizio De Lucia. Grazie al monitoraggio della rete è in particolare del sito del “Getty Museum” i carabinieri sono riusciti a individuare le opere. Gli ulteriori accertamenti, sviluppati in collaborazione con l’ufficio Esportazione delle antichità e degli oggetti d’arte della Sicilia, hanno svelato che non era stata rilasciata nessuna autorizzazione per l’esportazione dei libri.

A seguito della rogatoria Internazionale disposta dalla procura i responsabili del “Getty Museum” di Los Angeles hanno restituito le cinquecentine che, secondo gli esperti, costituiscono delle vere e proprie rarità. Alcune sono esemplari unici al mondo.

“Per una volta invece di fare repressione e catturare i colpevoli dei reati si costruisce cultura recuperando bellezze e documenti importanti per la storia di questo territorio che tornano ai cittadini”. Lo ha detto il procuratore di Palermo Maurizio de Lucia che ha partecipato a Monreale alla cerimonia di restituzione di 61 libri antichi trafugati dalla biblioteca di Monreale e ritrovati dai carabinieri. I libri, di grandissimo valore, erano esposti al Getty Museum di Los Angeles ignaro che si trattasse di opere rubate. La procura di Palermo, dopo la scoperta che le cinquecentine si trovavano negli Usa, ha avviato una rogatoria per recuperarle. “E’ un bel momento – ha aggiunto il procuratore – si parla tanto di giustizia riparativa e in questo modo si ripara ad una ferita che la cultura di questo territorio ha subìto per decenni e decenni”.

“In questi documenti ci sono pezzettini di storia vissuta a Monreale che ci aiutano ad orientare i nostri passi verso il futuro. Il patrimonio artistico in questa arcidiocesi è vastissimo. Il primo elemento che rende difficile la tutela è proprio la quantità. Da pochi mesi sono arcivescovo e non conoscevo questa realtà e non riuscirei nemmeno ad immaginare la ricchezza che le nostre chiese custodiscono. Qui abbiamo alcuni enti: la biblioteca, il museo e l’archivio storico che stanno lavorando alla catalogazione in stretto contatto con le istituzioni civili e militari per avere una tutela sicuramente più adeguata delle nostre opere”. Lo ha detto l’arcivescovo di Monreale Gualtiero Isacchi dopo la cerimonia di restituzione alla biblioteca Ludovico II De Torrea di 61 libri antichi rubati.


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