PALERMO – Monreale si è stretta nel dolore per la tragica morte di Andrea Miceli, Massimo Pirozzo e Salvo Turdo, i tre giovani uccisi nella notte di sabato 26 aprile. Istituzioni e cittadini si sono ritrovati sul luogo della strage per un momento di commosso omaggio.
Il sindaco Alberto Arcidiacono, il presidente del Consiglio Comunale Marco Intravaia, la Giunta e i Consiglieri comunali hanno deposto un cuscino di fiori, partecipando poi a un momento di preghiera guidato dall’arciprete della cattedrale Nicola Gaglio.
Successivamente, si è svolto un Consiglio comunale straordinario, aperto con un minuto di silenzio in ricordo delle giovani vittime.
“Andrea, Massimo e Salvo sono i nostri figli”
“Ci siamo svegliati – ha detto il presidente Intravaia – con un bilancio di sangue inaccettabile: tre morti, due feriti, fortunatamente fuori pericolo, e centinaia di giovani comprensibilmente spaventati e disorientati, insieme all’intera comunità, devastata psicologicamente, che si trova a convivere con l’amara percezione che la carneficina sarebbe potuta essere ancora più sanguinosa e dolorosa”.
“Chiunque di noi – ha continuato Intravaia – poteva trovarsi lì, luogo abituale della movida monrealese, colpito dalla furia omicida e dai proiettili vaganti di assassini che speriamo al più presto siano tutti assicurati alla giustizia e condannati a pene esemplari. Andrea, Massimo e Salvo sono i nostri figli, perché sono figli della nostra comunità”.
Un minuto di silenzio in aula all’Ars
All’inizio della seduta di oggi dell’Assemblea regionale siciliana i lavori parlamentari si sono fermati per osservare un minuto di silenzio per le tre giovani vittime della sparatoria di Monreale, avvenuta sabato sera. A chiedere il minuto di silenzio è stato il deputato regionale di Forza Italia Marco Intravaia, originario di Monreale dove è anche presidente del Consiglio Comunale.
“La nostra comunità – ha detto Intravaia – è stata sconvolta da una vera e propria strage che ha provocato la morte di tre ragazzi e il ferimento di altri due. Nei prossimi giorni chiederò al governo regionale di attivare tutte le misure utili per contribuire ad arginare la criminalità nei nostri territori”.