FAVIGNANA (TRAPANI)- Tre pescatori di frodo di ricci, provenienti da Palermo, sono stati bloccati dai carabinieri, che hanno sequestrato anche ricci e attrezzature per la pesca, infliggendo multe per un totale di 12 mila euro. E’ accaduto nell’isola di Favignana (Tp), nella zona di ‘Sicchitella’, un’area marina protetta. I militari hanno preso i tre pescatori che si trovavano su una lancia con due motori fuoribordo ed erano sprovvisti dei documenti. A bordo dell’imbarcazione avevano 4 mila ricci di mare, che sono stati sequestrati e rigettati ancora vivi in mare. “Già nei giorni scorsi – commenta il presidente dell’Amp e sindaco di Favignana, Lucio Antinoro – erano pervenute numerose segnalazioni dei cittadini sulle incursioni notturne delle lance dei ricciaioli nelle coste di Favignana. Ringraziamo ed esprimiamo un plauso convinto ai carabinieri, che assicurano un’attività di controllo instancabile, pur con i pochi mezzi a disposizione, a contrasto di un fenomeno che non accenna, in questi tempi di crisi, a ridursi. E ringraziamo la capitaneria di porto per il costante supporto all’area marina protetta”.