Mutti: "Non sarà un match decisivo| Bacinovic? Troppe responsabilità" - Live Sicilia

Mutti: “Non sarà un match decisivo| Bacinovic? Troppe responsabilità”

DALLA SALA STAMPA
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Per molti è una partita quasi decisiva, addirittura da vita o morte. Ragionandoci per bene, non è proprio così, ma quella di domani contro il Genoa, per il Palermo può rappresentare la partita della svolta, soprattutto per Bortolo Mutti. L’allenatore bergamasco sa bene quanto vale la sfida ai rossoblù, anche se lui non vuole entrare in merito alle voci che lo danno sulla graticola.

“Partita decisiva? No assolutamente, io penso a fare il mio lavoro. Chiaro che devo portare risultati – ha detto il tecnico in sala stampa – vincere sarebbe importante per fare il campionato che ci compete e dare più spessore alla classifica creando situazioni meno stressanti a livello mentale”. Tanti i giocatori non convocati dal tecnico, tra gli assenti anche Bacinovic, Alvarez, Tzorvas, Zahavi ed Hernandez. Per Mutti non si tratta di bocciatura: “Il ritiro costa, non posso portare venticinque giocatori in ritiro. Chi non è convocato dovrà comunque comportarsi da professionista, credo siano delle scelte normali, cui vanno incontro tante squadre dotate in organico di almeno trenta giocatori”. La posizione di Bacinovic, intanto, è in stand by: lo sloveno era ad un passo dal Padova, ma l’intervento di artroscopia a cui dovrà sottoporsi lunedì, ha rallentato l’affare.

Foschi oggi vedrà Zamparini a Palermo per parlare del calciatore che comunque potrebbe trasferirsi ugualmente al club veneto: “Bacinovic? Con lui avevamo anche parlato, ho visto un ragazzo disponibile a rientrare al meglio in squadra – dice Mutti – volontà espressa anche dalla società. Purtroppo si sono concretizzate una serie di responsabilità che, vista anche la giovane età del ragazzo, non è riuscito a soportare. C’era anche la Fiorentina su di lui, ma lui ha espresso la sua voglia di andare a giocare con continuità”.

Domani Mutti dovrebbe giocare con il classico modulo ad albero di natale: spazio a Pinilla unica punta, con Vazquez e Ilicic a supportarlo: “Questa squadra con questa struttura, ha bisogno di giocare in una certa maniera. Non sono importanti i numeri, ma la tipologia di giocatori da sfruttare con le loro qualità”. Nel frattempo Zamparini oggi incontrerà squadra e allenatore. Il patron cercherà di capire qual è il reale male dei rosanero. Incontro anche con Luca Cattani per delineare le ultime strategie di mercato.


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