Batti il Novara e sei quasi salvo. Un messaggio chiaro che i tesserati rosanero hanno “dribblato”, ma che in tanti pensano. Se è proprio la salvezza l’obiettivo del Palermo, allora è altrettanto chiaro che se i rosa dovessero centrare altri tre punti, la permanenza in massima serie sarebbe ancora più vicina.
Bortolo Mutti preferisce sorvolare e si proietta solamente sulla sfida di domani: “Il credo della nostra settimana è stato quello di riuscire a creare delle condizioni giuste per intraprendere un certo tipo di percorso – dice in sala stampa – anche se ovviamente dobbiamo mettere in conto anche la bravura degli avversari. Noi dobbiamo essere bravi a esser squadra, anche superando gli aspetti negativi che possono verificarsi, come del resto fatto contro il Genoa. Domani troveremo una squadra che si giocherà gran parte delle sue possibilità di salvezza e verranno qui per dare una svolta al loro campionato. Noi dovremo confermare la nostra crescita”.
Convocati anche Zahavi e Pisano, domani contro il Novara, Mutti dovrebbe affidarsi in avanti al trio Ilicic-Miccoli-Budan. Si parla anche di mercato, ma l’allenatore non si sbilancia: “L’addio di Pinilla è stato dettato anche da condizioni di sovraffollamento. Sappiamo che il presidente è sempre molto vigile sul mercato, fermo restando che per me potremmo anche rimanere così. Cetto aveva bisogno di andare a giocare, così come per Pinilla. Credo che quella di Cagliari possa essere la soluzione migliore per lui. Puntiamo molto sul ritorno di Hernandez, anche se abbiamo giocatori importanti come Zahavi, Ilicic e Vazquez oltre a Mehmeti”.
Ancora out Hernandez che non rientrerà nemmeno per la gara contro l’Inter, Mutti si esprime così: “Abel non ci sarà neanche mercoledì. Lui sta andando avanti molto bene, ma deve completare il suo percorso di rientro totale in gruppo. E’ comunque giusto procedere impegno per impegno, pensando sempre alle giuste scelte di partita in partita. Abbiamo studiato diverse soluzioni in avanti, con l’impiego di una o due punte e con la presenza di giocatori bravi a dettare l’ultimo passaggio ma altrettanto bravi anche in fase di finalizzazione”.
Zamparini intanto è certo di un’altra ottima prestazione anche se non sottovaluta la formazione piemontese. Il patron rosa parla anche di Donati: “Serie B? Non ci ho mai pensato neanche in caso di sconfitta domenica. Mi è piaciuto l’inserimento di Donati, ha dato profondità alla squadra. E’ un giocatore che venendo dalla serie B, ha grandi motivazioni al Palermo. Come quando è arrivato Liverani e io – continua Zamparini – lo ritengo un grande giocatore”.
