Corsa al Colle, la Sicilia| fa il tifo per Napolitano - Live Sicilia

Corsa al Colle, la Sicilia| fa il tifo per Napolitano

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano

Secondo il governatore "l'attuale Capo dello Stato ha dimostrato di saper parlare a tutti i partiti e a tutto il Paese". La senatrice, invece, ritiene che "un Napolitano-bis sarebbe il presupposto per una larghissima intesa istituzionale e per la formazione di un nuovo governo".

parlano crocetta e vicari
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PALERMO – La Sicilia spera in una rielezione di Giorgio Napolitano. Sia dal centrosinistra che dal centrodestra, arrivano precise richieste all’attuale presidente della Repubblica affinché accetti un nuovo incarico. Secondo il governatore Rosario Crocetta, “Napolitano è stato un ottimo presidente della Repubblica, una sua rielezione non corrisponderebbe ad un inciucio. Con Napolitano al Colle, al governo può andare chiunque. L’attuale Capo dello Stato ha dimostrato di saper parlare a tutti i partiti e a tutto il Paese. I presidenti della Regione chiedono una soluzione istituzionale. Nuove elezioni? Non è questo il motivo per cui chiediamo a Napolitano di rimanere”.

“Abbiamo trovato il presidente in condizioni fisiche da far invidia a un ventenne – ha aggiunto Crocetta – sono contento per la sua candidatura perché in questi anni ha dimostrato equilibrio e potrà garantire il dialogo”. Alla domanda di un cronista su cosa pensi di un eventuale incarico per il governo a Giuliano Amato, Crocetta ha risposto: “Amato non mi entusiasmerebbe. Non vorrei che fosse un’altra operazione alla Marini. Credo che il presidente del Consiglio debba essere un elemento di discontinuità. Amato sarebbe incomprensibile”.

La senatrice Simona Vicari, invece, ritiene che “un Napolitano-bis sarebbe il presupposto per una larghissima intesa istituzionale e per la formazione di un nuovo governo”. Vicari, poi, torna sull’episodio della t-shirt anti-Prodi: “Ci siamo permessi di ricordare chi era Romano Prodi. Eleggendolo Capo dello Stato, l’Italia avrebbe perso ulteriormente credibilità”.


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