PALERMO – Arriveranno oggi a bordo della nave Tremiti della Marina militare le salme di sei migranti morti nel naufragio del barcone su cui viaggiavano il 5 agosto 2015. A recuperarle, su delega della Procura di Palermo, nel Canale di Sicilia, davanti alle coste libiche, è stata la Marina militare. “E’ doveroso dare atto della straordinaria collaborazione prestata dalla Marina Militare, che ha immediatamente accolto la richiesta formulata da quest’Ufficio; un particolare ringraziamento per l’opera svolta va tributato anche in considerazione delle difficili e pericolose condizioni logistiche nelle quali i mezzi ed il personale impegnato hanno svolto le relative operazioni, che sono state condotte a termine con efficienza, professionalità, senso del dovere e di umana pietà nei riguardi delle vittime”. E’ quanto si legge nella nota della Procura di Palermo che ha reso noto il recupero delle salme di sei migranti morti nel naufragio dell’agosto scorso davanti alle coste libiche.
Il recupero, su delega della Procura di Palermo, è stato effettuato da nave Tremiti.
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