ROMA – Si va verso una Nazionale low profile. Sì, perché dopo l’addio di Conte a sedere sulla panchina azzurra non dovrebbe essere un tecnico ‘top’ come Allegri, Mancini o Ranieri (nomi peraltro scartati quasi subito) ma un allenatore più legato alla gavetta e a realtà meno blasonate. I nomi che si fanno sono quelli di Vincenzo Montella, Gianni De Biasi e Gianpiero Ventura. Quest’ultimo, 68 anni, parrebbe essere in leggero vantaggio in virtù del via libera a una possibile trattativa concesso dal presidente del Torino, Urbano Cairo. Da scartare l’ipotesi Donadoni, che rimarrà sulla panchina del Bologna.
Corsa a tre per prendere il posto di Antonio Conte. Niente nomi di grido, si punta sul progetto.
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