PALERMO – Indossava un giubbotto con diverse tasche in cui erano contenuti i gioielli da vendere. Un modo per mettere al sicuro i preziosi, ma che non รจ stato sufficiente. Un rappresentante del Nord Italia รจ infatti finito nel mirino di una banda di rapinatori in via Imperatore Federico ieri mattina. I malviventi si sono impossessati dei gioielli dandosi subito dopo alla fuga. In base a quello che la vittima ha raccontato ai carabinieri, sono entrati in azione brandendo alcuni arnesi per strappargli il giubbotto.
L’avrebbero raggiunto a bordo di due scooter, bloccandolo alle spalle. Preso alla sprovvista mentre stava passeggiando insieme ad un collega palermitano, non avrebbe avuto alcuna possibilitร di difendersi e sotto choc, ha poi lanciato l’allarme ai carabinieri. Il valore dei gioielli contenuti nel giubbotto ammonta ad almeno trentamila euro: il rappresentante si trovava in cittร per affari, ma la sua permanenza si รจ conclusa in una caserma dei carabinieri, dove ha sporto denuncia.
L’uomo avrebbe fornito una descrizione dei rapinatori, ricercati adesso dai carabinieri. le indagini sono in corso. Una rapina simile fu messa asegno l’anno scorso, quando due rappresentanti di gioielli veneti furono derubati mentre si trovavano in un ristorante del pieno centro cittร . Avevano deciso di pranzare in una trattoria di via Sammartino, si erano cosรฌ seduti al tavolo, ma, approfittando della cittร deserta ad agosto e dei pochi clienti nel locale, due malviventi si avvicinarono ai due, minacciandoli.
E’ probabile che i due avessero seguito le vittime o che fossero a conoscenza della loro attivitร lavorativa: fatto sta che andarono dritti verso il maxi bottino, proprio come รจ successo in via Imperatore Federico.
Perchรจ la gente del nord o gli stranieri dovrebbero venire in Sicilia? Perchรจ siamo i migliori? Perchรจ i piรน onesti? Perchรจ grandi lavoratori in casa nostra? Perchรจ persone affidabili? No! I buoni siciliani migliorano solamente andando via dalla propria terra, poichรจ come nel Far West (terra di frontiera, dove tutto รจ ancora da scoprire, da costruire, dove la legge ancora non รจ arrivata, e si puรฒ essere liberi di delinquere) รจ difficile vivere da persone perbene. Il male piรน grande per la Sicilia รจ stata l’autonomia regionale, la disgrazia di non dipendere dal governo centrale. Come nel romanzo dei promessi sposi, dai noi esiste ancora la peste (la mafia) dove i monatti dovrebbero segnare con una croce, una porta si e una no, le case delle famiglie che abitano in Sicilia. E’ triste da siciliano dovere parlare cosรฌ, ma come me molti altri sono stanchi di vivere sempre in emergenza.
Niente fare ca niente si siente.
Che vergogna
senza lavoro che volete,fanno arrivare solo extracomunitari in Sicilia,questo e’il quadro