Giovanni Brusca – il boss di San Giovanni Jato responsabile tra l’altro della strage di Capaci – non può scontare la condanna agli arresti domiciliari ma deve rimanere in carcere. Infatti la Cassazione ha respinto il ricorso di Brusca contro l’ordinanza con la quale il tribunale di sorveglianza di Roma, lo scorso 21 aprile, aveva rigettato l’istanza di detenzione domiciliare. Brusca ha più condanne all’ergastolo ma gode di alcuni benefici perché ha collaborato con la giustizia. La decisione della Suprema Corte è stata presa dalla I Sezione penale.
No ai domiciliari per Brusca
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