PALERMO – “Se venisse confermata la notizia che in provincia di Palermo è stato effettuato un tesseramento ‘last minute’ al Pd, dopo il 30 novembre, per falsare il risultato delle primarie di domenica prossima, sarebbe un fatto di enorme gravità che inficerebbe i principi di democrazia cui si ispira la libera consultazione del popolo dei Democratici”. Lo dice Pino Apprendi, candidato alle primarie del Pd. “Spero tanto – prosegue l’esponente dell’area Letta, che sollecita una verifica sugli elenchi degli iscritti al partito – che nessun esponente del mio partito sia rimasto folgorato dallo spot Tv dei Gratta e Vinci, ‘ti piace vincere facile’ e abbia pensato di preconfezionarsi uno o più deputati ricalcando, alla lettera, quanto previsto dal codice penale nella parte in cui si occupa del reato di truffa”.
Pino Apprendi, ex deputato regionale e candidato alle primarie del Pd: "Se venisse confermata la notizia che in provincia di Palermo è stato effettuato un tesseramento 'last minute', dopo il 30 novembre, per falsare il risultato di domenica, sarebbe un fatto grave".
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