"Non siamo né angeli, né eroi"| Il flash mob degli infermieri - Live Sicilia

“Non siamo né angeli, né eroi”| Il flash mob degli infermieri

Domani 10 giugno alle 10.30, in piazza Ziino

PALERMO
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PALERMO – “Né angeli né eroi, ma professionisti della salute”. È il titolo del flash mob organizzato dal Nursind, il sindacato degli infermieri, che si terrà domani, alle 10.30 in piazza Ottavio Ziino a Palermo, davanti all’assessorato alla Salute. Decine di infermieri da tutta la Sicilia parteciperanno all’evento per rivendicare il ruolo della categoria, dopo l’emergenza Covid, all’interno del sistema sanitario. L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni sulla necessità di potenziare gli organici, di premiare il lavoro svolto dagli operatori sanitari con riconoscimenti economici, di risolvere il problema del demansionamento e garantire le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. Con la manifestazione “si intende inoltre ribadire l’unità della categoria” e con l’obiettivo “di invitare tutte le istituzioni e gli infermieri a un confronto costruttivo per il bene dei lavoratori stessi e dei pazienti”.

(ANSA)


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Commenti

    I sindacati dovrebbero fare i sindacati per cose più importanti: si girano dall’altra parte se le aziende sanitarie non hanno mai o quasi mai fatto concorsi per il coordinamento, attribuendo gli stessi incarichi a chiamata diretta o alle amanti di medici, primari e dirigenti o qualcuno vicino ai sindacati o segnalati dalla politica. Non hanno mai detto una parola se le aziende non hanno mai fatto nemmeno un reclutamento per sapere se qualcuno abbia i titoli richiesti. E lo stesso vale per le posizioni organizzative: amanti, o persone vicini ai sindacati o alla politica. Non dicono niente o quasi mai niente quando avvengono spostamenti interni senza graduatorie ma a chiamate dirette. Poi invece si fanno in quattro per portare avanti le stabilizzazioni, volute da i comunisti che permettono l’assunzione di persone che non passano attraverso nessuna selezione. Nessun concorso, il laureato più scarso che ci sia, con 18 in tutte le materie deve essere assunto e magari sl posto di qualcuno più preparato solo in virtù del fatto che abbia lavorato un periodo a tempo determinato. Mi chiedo a cosa servano i corsi di laurea e i voti. Sarebbe meglio fare fare un breve tirocinio e mettere tutti a lavorare senza dover sostenere esami, pagare tasse universitarie ecc ecc ecc

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