PALERMO – Sessanta tra vie, piazze e vicoli nelle zone dei mercati storici cittadini saranno interessate da una limitazione della circolazione veicolare che mira a ridurre la presenza delle auto a vantaggio della vivibilità, del rilancio commerciale ed artigianale, della fruizione turistica. E’ questa la sintesi di un delibera approvata dalla giunta di Palermo su proposta del sindaco Leoluca Orlando e con l’elaborazione tecnica congiunta dell’Area della riqualificazione urbana e del Servizio del traporto pubblico e della mobilità. Il provvedimento mira a rivalutare le realtà commerciali e sociali dei mercati storici nonché a favorire lo sviluppo di attività consone con il territorio, quale volano fondamentale per la vitalità, la vivibilità e l’attrattività di questa zona della città e per lo sviluppo dell’economia ad essa collegata.
In particolare, la giunta ha incaricato il Servizio Trasporto Pubblico di Massa e Piano Urbano del Traffico, entro il termine di 90 giorni a partire da oggi, di regolamentare con successivi provvedimenti la circolazione stradale nelle zone dei mercati storici; allo stesso tempo, la giunta ha dato mandato al Servizio SUAP di predisporre una proposta di disciplina della concessione del suolo pubblico per l’esercizio delle attività esistenti e/o di nuovo insediamento all’interno di tali aree. Anche in questo caso il provvedimento dovrà essere redatto entro 90 giorni.
Le aree oggetto della nuova regolamentazione sono quelle che sono indicate come ZTL o come pedonali nel Piano Particolareggiato Esecutivo per il centro storico e nel Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) oltre ad alcune ad esse limitrofe che nelle quali la limitazione del traffico è funzionale alla migliore fruibilità e funzionalità delle prime.
Commentando il provvedimento, il sindaco ha affermato: “Un ulteriore passo per la vivibilità e per il rilancio economico di Palermo attraverso il rilancio del Centro storico. Un passo ancora più importante perché compiuto grazie ad una grande collaborazione e sinergia fra le istituzioni centrali e decentrate e con il coinvolgimento diretto di abitanti, commercianti e comitati che operano in queste aree. Grazie a questo provvedimento, che parte da quella rivoluzione urbanistica e culturale che fu il Piano Particolareggiato Esecutivo del 1990, tantissime aree dei nostri mercati e limitrofe ad essi avranno la possibilità di essere sempre più accoglienti, fruibili e vivibili sia per i residenti sia per le attività imprenditoriali sia per i turiti. Non a caso proprio l’intervento del SUAP è programmato parallelamente a quello degli uffici che si occupano di viabilità. Ancora un importante segno del cambiamento culturale raggiunto e del cambiamento ancora possibile a Palermo”.
“Quella che sembrava per Palermo un’utopia, la pedonalizzazione della città storica e dei suoi mercati, così come prevista dal Piano particolareggiato esecutivo del centro storico, oggi diventa realtà concreta dopo venticinque anni – ha detto l’assessore Emilio Arcuri -. La visione di quel tempo si collega idealmente con la visione dell’oggi e del futuro di Palermo. Un piano il Ppe, anticipato nella sua realizzazione con la pedonalizzazione di via Maqueda e di altri spazi della città antica e oggi arricchito e integrato dalle previsioni del Pgtu.E’ naturale che alcune vie presenti nel piano non verranno immediatamente pedonalizzate – ha chiarito l’assessore – non vogliamo certo bloccare le uniche vie transitabili nel centro storico. Arriveremo alla realizzazione completa del piano solo quando ultimeremo le infrastrutture necessarie. Al momento le pedonalizzazioni interesseranno solo le zone limitrofe ai mercati storici. Il provvedimento, inoltre, arriva anche per consentire la regolarizzazione delle richieste di suolo pubblico per le attività commerciali”.
Per il presidente della I Circoscrizione Massimo Castiglia, “l’approvazione della delibera che propone la pedonalizzazione all’interno delle aree dove insistono i mercati storici e le botteghe storiche – commenta il presidente della prima circoscrizione Massimo Castiglia – è un passo avanti molto importante nel processo di rilancio delle stesse, fortemente voluto e condiviso non solo dalla prima circoscrizione ma soprattutto dai comitati e dalle associazioni che in questi anni si sono fortemente battuti per il salvataggio dei mercati e per un piano concreto di rilancio, Adesso attenderemo che i consiglio comunale approvi il prima possibile il Regolamento Unico dei Mercati Storici per avere uno strumento concreto di rilancio. Il prossimo 10 maggio saremo in piazza Caracciolo insieme al sindaco e agli assessori per discutere, appunto, del rilancio delle attività dei mercati storici”. “La pedonalizzazione è la base su cui poter costruire il rilancio dei mercati storici – ha detto il consigliere comunale Ottavio Zacco – ma è necessario limitare la pedonalizzazione solo negli assi interessati dai mercati”.