NEW YORK (USA) – Nuova grana per Samsung. Dopo le batterie del Galaxy Note 7, ci sono problemi anche per alcune lavatrici prodotte dalla compagnia. Negli Stati Uniti, secondo quanto riportato da Abc News, dall’inizio dello scorso anno 21 clienti hanno segnalato che la loro lavatrice è “esplosa” – a causa di vibrazioni eccessive e della forza centrifuga – durante il lavaggio, pur senza provocare danni a persone.
La Consumer Product Safety Commission (CPSC) ha diramato un avviso facendo sapere che il problema riguarda lavatrici prodotte tra marzo 2011 e aprile 2016, senza indicare specifici modelli. Anche Samsung in una nota spiega che sta lavorando con le autorità per risolvere potenziali problemi di sicurezza. I modelli venduti al di fuori del Nord America, spiega un portavoce della compagnia alla Bbc, non sono toccati dal problema. Lo scorso mese, riporta il Washington Post, è stata avviata una causa collettiva che accusa Samsung di essere a conoscenza da tempo del problema ma di non aver fatto nulla per mettere in guardia i consumatori.
“In rari casi”, spiega Samsung, “nelle unità interessate potrebbero verificarsi vibrazioni anomale che potrebbero comportare un rischio di lesioni personali o danni alle cose nei lavaggi di biancheria, oggetti ingombranti o resistenti all’acqua”. Il suggerimento, rilanciato anche dalla CPSC, è quello di usare cicli di lavaggio delicato in questi casi. I problemi relativi alle lavatrici arrivano a poche settimane dal ritiro globale degli smartphone Note 7 di cui sono stati riportati casi di esplosione delle batterie. I dispositivi cominceranno a tornare sul mercato in Corea del Sud questa settimana e a partire dal 28 ottobre in altri Paesi, anche europei.