Ocse: "Impossibile ridurre |le tasse in Italia" - Live Sicilia

Ocse: “Impossibile ridurre |le tasse in Italia”

Il programma di riforme ridurrà i rischi di rallentamento economico e l'Italia potrebbe uscire dalla recessione nel 2013. Si legge nel rapporto dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, ma sulla situazione fiscale c'è lo stop: "Difficile un taglio alle tasse"

IL RAPPORTO SULL'ECONOMIA ITALIANA
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PARIGIIl monito dell’Ocse è chiaro: per adesso in Italia non è possibile ridurre le tasse. Il rapporto  sull’economia italiana dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico gela il governo Letta sul programma fiscale, ma evidenzia anche delle positività: “Il programma di riforme e le misure intraprese dall’eurozona hanno ridotto i rischi di rallentamento economica e potrebbero aiutare l’Italia a uscire dalla recessione già nel corso del 2013”.

Secondo l’organizzazione, la priorità per l’Italia resta sempre la “riduzione ampia e prolungata del debito pubblico”. Il rapporto debito/Pil è in effetti vicino al 130% e ciò provoca un piano di ammortamento del debito particolarmente pesante”. Dunque nel Paese è “impossibile per il momento ridurre in modo significativo il livello complessivo dell’imposizione”, sebbene l’eliminazione delle agevolazioni fiscali permetterebbe di aumentare la base imponibile e quindi si arriverebbe al conseguente ritocco delle aliquote marginali “senza impatto sulle entrate”.


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