Due militanti salafiti sono stati condannati all’ergastolo per avere ucciso nell’aprile 2011 l’attivista italiano Vittorio Arrigoni nella Striscia di Gaza. Il processo si è svolto dinanzi a un tribunale militare controllato da Hamas. Mahmud al-Salfiti e Tamer al-Hassasna, sono poco più che ventenni. Dovranno scontare anche un periodo di lavori forzati ma non sono stati condannati a morte – pena prevista dal codice di Hamas – grazie soprattutto alla posizione contraria della famiglia di Arrigoni.
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