PALERMO – Un altro dettaglio inquietante si aggiunge a quelli che circondano la notte della tragica scomparsa di Aldo Naro, ucciso da un calcio alla tempia al Goa, nota discoteca palermitana, lo scorso febbraio. Nelle registrazioni delle chiamate al 118 nei tragici minuti successivi alla lite, culminata con l’omicidio del giovane neo laureato in medicina, per cui è sotto processo un diciassettenne reo confesso, l’operatore appare quasi infastidito, tanto da interrompere la conversazione con un insulto.
CLICCA QUI PER ASCOLTARE L’AUDIO DELLA REGISTRAZIONE
Insulto che è comunque costato caro all’uomo, sottoposto a procedimento disciplinare dopo la pubblicazione delle registrazioni. “In relazione alle notizie diffuse dagli organi di informazione sulla richiesta di soccorso arrivata alla centrale operativa 118 di Palermo per il giovane Aldo Naro – comunica il direttore generale dell’ospedale Civico di Palermo, Giovanni Migliore – si ritiene utile precisare che la Direzione Aziendale ha già allontanato dal servizio di emergenza-urgenza l’operatore che ha raccolto la prima segnalazione, disponendo contestualmente l’avvio del procedimento disciplinare”.
“Nel deprecare l’ingiustificabile comportamento del professionista, – aggiunge Migliore – si coglie l’occasione per ringraziare tutti i dipendenti che quotidianamente si impegnano con estrema dedizione e spirito di sacrificio per assicurare un servizio di qualità, assai apprezzato dagli utenti”. Sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore regionale alla Sanità Baldo Gucciardi che ha chiesto chiarimenti sulla vicenda.