PALERMO – Era prevista per venerdì 21 gennaio l’udienza nell’aula bunker dell’Ucciardone di Palermo del processo che vede imputato il leader della Lega Matteo Salvini di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio.
Il leader del carroccio ha chiesto un rinvio per la complessità del periodo che precede l’inizio delle votazioni per l’elezione del Capo dello Stato fissate per il 24 gennaio.
Secondo l’accusa, il leader leghista, da ministro dell’Interno, avrebbe illegittimamente negato lo sbarco a un gruppo di migranti soccorsi in mare dalla nave della ong catalana Open Arms. Il dibattimento è stato rinviato al 4 marzo.