PALERMO – Lavoratori in nero, mancato rispetto delle norme di sicurezza e della tracciabilità degli alimenti, carenze igieniche dei locali.
I carabinieri del gruppo di Monreale hanno eseguito controlli in 23 esercizi commerciali e cantieri denunciando 12 persone, elevando sanzioni per 330 mila euro e sospendendo 6 attività commerciali.
A Cefalù sono state sospese tre attività imprenditoriali dove c’erano lavoratori in nero. Stessa cosa in tre locali, pur e bar, a Caccamo, Termini Imerese e Trabia.
Ad Altofonte nei cantieri nelle scuole primarie “Don Milani” e “Armaforte” sono state denunciate in stato di libertà quattro persone, adottato un provvedimento di sospensione attività imprenditoriale per gravi rischi di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
A Piana degli Albanesi i controlli sono scattati in tre supermercati e due macellerie, a seguito dei quali sono state denunciate in stato di libertà quattro persone per le violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e sospesa un’attività commerciale dove c’erano tre lavoratori in nero.
Infine a Monreale in una pizzeria, di un ristorante e in due bar sono stati denunciati quattro persone ed è scattata la richiesta per la sospensione di una delle attività commerciali.