ENNA – Trenta militari e un’unità cinofila hanno portato ieri a termine una vasta operazione antidroga in provincia di Enna, finalizzata a reprimere e prevenire i fenomeni di spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti. La retata, conclusasi con l’arresto di un uomo, due giovani deferiti a piede libero e altre due persone segnalate alla prefettura, ha riguardato i comuni di Troina, Centuripe, Regalbuto e Leonforte, dove i carabinieri del comando provinciale di Enna, con l’ausilio di un cane cinofilo del nucleo di Nicolosi, hanno effettuato una serie di perquisizioni personali e domiciliari.
A Troina è stato tratto in arresto Marco Leanza, pregiudicato catanese di 37 anni, residente nel quartiere Librino e da poco tempo domiciliato a Troina. A seguito di una mirata perquisizione domiciliare, i militari della locale stazione dei carabinieri, hanno trovato 50 grammi di marijuana già suddivisa in 15 dosi e pronte per essere spacciate. La sostanza, abilmente nascosta in un’intercapedine dello sgabuzzino, è stata posta sotto sequestro per essere poi inviata, per accertamenti tecnici, al laboratorio di analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale carabinieri di Enna. Leanza è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, su disposizioni del magistrato di turno della procura della Repubblica di Enna e ristretto in regime di detenzione domiciliare in attesa dell’udienza di convalida.
A Leonforte, invece, si è rivelato necessario l’intervento del cane Auro per il ritrovamento della sostanza, individuata a seguito di numerose perquisizioni domiciliari. Cinque grammi di marijuana sono stati trovati e contestati ad uno degli obiettivi su cui si concentravano i sospetti. Il trentenne Q.D. di Leonforte custodiva la sostanza all’interno di un portasapone, ma, alla vista dei militari, lo ha prontamente lanciato dalla finestra. I carabinieri hanno subito recuperato l’oggetto e il proprietario è stato deferito a piede libero all’autorità giudiziaria per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e favoreggiamento personale. Un altro giovane leonfortese di ventidue anni, A.C., trovato in compagnia di Q.D., è stato deferito a piede libero perché si rifiutava di fornire le proprie generalità ai carabinieri.
Nel corso dell’operazione sono state segnalate anche due persone alla prefettura di Enna, in quanto assuntori di droghe. Attività di questo tipo, volte a prevenire e reprimere i reati in materia di sostanze stupefacenti, sempre più frequenti anche tra i giovanissimi, è una delle priorità dei carabinieri del comando provinciale di Enna, che operano quotidianamente per contrastare in modo concreto il dilagare del fenomeno di degrado sociale.
