PATERNÒ (CATANIA) – Accolta dai giudici la richiesta presentata dal legale Vittorio Lo Presti di concedere gli arresti domiciliari all’ex assessore del Comune di Paternò, Piero Cirino, coinvolto nel blitz “Athena” dello scorso mese di aprile. Le motivazioni sono da ricercare nel precario stato di salute dell’indagato.
Per la cronaca, l’ex amministratore e imprenditore agricolo è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio politico mafioso.