CATANIA – Il sindaco di Catania Enzo Bianco plaude all’azione della Magistratura e delle Forze dell’Ordine che oggi hanno sferrato un duro colpo al clan mafioso dei Mazzei. “Sono felice – afferma il Primo cittadino – per questa nuova, importante azione delle Procura delle Repubblica guidata da Giovanni Salvi che ancora una volta dimostra grande professionalià, capacità investigative e d’intervento. Sono grato alla Magistratura catanese, come del resto a tutte le Forze dell’ordine, che con l’impegno e l’azione quotidiana affermano giorno per giorno la presenza dello Stato e delle sue Istituzioni nel territorio”.
“La lotta per affermare la legalità nella nostra città – continua Bianco – segna oggi un’altra vittoria importante che deve essere da tutti accolta con soddisfazione. Senza legalità non c’è sviluppo. Annientare la mafia, metterla nelle condizioni di non nuocere più all’intera società, diventa un passo fondamentale per fare crescere Catania, la sua provincia, l’intera isola in maniera che finalmente si possa uscire dalla povertà, dal servaggio e da tutte le altre negatività per proiettarci sulla scena internazionale alla pari con tutti gli altri”.
Anche Addiopizzo esprime grande soddisfazione per il durissimo colpo inflitto dalla Squadra Mobile etnea al clan dei Mazzei. “I numeri e i dati dell’operazione realizzata dalla Squadra Mobile con il coordinamento della DDA di Catania devono fare riflettere da un lato, sulla altissima professionalità delle forze dell’ordine e delle istituzioni catanesi, ma dall’altro sulla situazione in cui versa ancora una parte di questa città. Tra i 30 arrestati infatti, si legge che figurano anche diversi imprenditori locali, accusati di concorso in estorsione per essersi rivolti alla mafia per il recupero dei loro crediti. Questo comportamento, non stupisce, ma certamente continua ad indignare fortemente. L’imprenditoria non deve avere alcun legame con la criminalità organizzata e anzi, deve sempre prendere le distanze dall’economia malata e precaria che è l’unica che la mafia è in grado di offrire. Questa terra merita denunce, merita prese di posizione, merita collaborazione tra imprenditori e istituzioni, perché le istituzioni ci sono, e questa operazione, ne è l’ennesima dimostrazione”.
La nota di Sel. “La Federazione Provinciale di Catania di SEL esprime soddisfazione e plaude all’azione della Procura della Repubblica di Catania e della Squadra Mobile che questa mattina ha portato all’arresto di esponenti di rilievo del clan mafioso Mazzei e di piccoli commercianti per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. L’indagine, portata avanti grazie al ritrovamento di un “libro mastro” delle estorsioni, mette però in luce un sistema economico cittadino completamente immerso nelle logiche perverse e criminali delle organizzazioni mafiose. I commercianti si affidavano infatti agli uomini del clan Mazzei per il “recupero crediti”, avvalendosi dunque della capacità intimidatoria data dall’uso della violenza per lo svolgimento di un servizio legale. Riteniamo questo meccanismo vergognoso e profondamente offensivo nei confronti di tutti gli imprenditori che ogni giorno, onestamente, combattono il sistema delle estorsioni rifiutandosi di pagare il pizzo, sia esso “diretto” o “indiretto”. Facciamo appello a tutte le forze sane ed anti-mafiose della città per unirsi e proporre dei modelli di sviluppo commerciale che portino ad isolare e denunciare realtà come queste, prima di aspettare l’intervento non sempre risolutivo delle forze dell’ordine.”