Orrore a Trabia, cane bruciato vivo| "Morto tra sofferenze atroci" - Live Sicilia

Orrore a Trabia, cane bruciato vivo| “Morto tra sofferenze atroci”

La fine terribile di un pit bull. Era anche legato ad una carcassa d'auto.

NEL PALERMITANO
di
2 min di lettura

TRABIA (PALERMO) – Lasciato morire senza pietà. Legato ad un rottame e arso vivo, tra atroci sofferenze. Una notte di orrore a Trabia, nel Palermitano, dove i volontari animalisti sono intervenuti per un cane avvolto dalle fiamme.

Una fine terribile per un pit bull, trovato legato con una catena alla vecchia carcassa di un’auto. Quello che è accaduto ha fatto il giro del Web in poche ore con un post scritto da Salvatore Libero Barone, il volontario arrivato sul posto.

“Mi chiamano in piena notte. Un povero pit dato alle fiamme in provincia di Palermo. Neanche il tempo di vestirmi e lui o lei non respiravano più. Il pit era pure incatenato ad un rottame. Una coppia di ragazzi ha assistito alla sofferenza indicibile di questa ennesima vittima che bruciava lentamente e chissà da quanto. E chissà quanta sofferenza. Hanno provato a liberarlo ma si sono ustionati anche loro ed ormai era troppo tardi. Sul posto poi anche i vigili di zona, Asp e canile di Trabia. Non so dove andremo a finire. Ormai ho smarrito ogni parola contro questa società brutale, infame, meschina”.

Il fumo, stanotte, si intravedeva da lontano. Chi ha legato il cane ha agito nel buio, indisturbato. Ad accorgersi del rogo, una coppia di ragazzi che in auto stava percorrendo il strada vicino ad un ristorante. Ad attirare la loro attenzione non sarebbero state soltanto le fiamme, ma i guaiti. Strazianti. Si sono avvicinati, non hanno potuto fare nulla. E il cane non poteva liberarsi.

Ad accertare il decesso è stato un veterinario dell’Asp, mentre i volontari hanno sporto denuncia contro ignoti. In quella zona, che si trova in aperta campagna, non ci sono abitazioni vicine o telecamere, chi è è entrato in azione è subito riuscito a far perdere le proprie tracce. Sulla terribile vicenda sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Termini Imerese.

“A nome mio e di tutta l’amministrazione comunale – dice il sindaco di Trabia, Leonardo Ortolano – esprimo ferma condanna per quanto accaduto stanotte sul nostro territorio trabiese. Bruciare vivo un animale indifeso è un atto vile, ignobile ed infame. Per noi, il rispetto degli animali è imprescindibile da quello delle persone. Spero che le forze dell’ordine svolgeranno al meglio le indagini per risalire al più presto ai responsabili di questo barbato atto”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI