SIRACUSA – Arrivati quasi al giro di boa di questa prima fase del campionato di A1, l’Ortigia può ritenersi abbastanza soddisfatta del suo operato, trovandosi in piena lotta salvezza. Sicuramente l’inizio non è stato dei più entusiasmanti, ricordando la batosta contro il Brescia a prima giornata, ed i punti persi con Florentia e Trieste, che potevano dare serenità alla squadra in un momento delicato del campionato. Gli aretusei, nonostante le difficoltà, sono rimasti uniti ed hanno cominciato ad entrare nei meccanismi di questa categoria, sviluppando un gioco basato sulla difesa e sulle ripartenze, che gli ha permesso di costruire i primi mattoni della salvezza con due vittorie ed un pareggio, facendo allontanare la squadra dalla retrocessione diretta. Inoltre i biancoverdi hanno iniziato a prendere consapevolezza dei propri mezzi e ad intimidire avversari di grande spessore, come il Bogliasco e l’Acquachiara, dove con un pizzico di fortuna in più sarebbero arrivati i tre punti.
Il campionato riprenderà giorno 30 gennaio e l’Ortigia, se continuerà a portare avanti la strada imboccata, potrà dire la sua e riuscire ad ottenere la salvezza, come afferma lo stesso capitano aretuseo Patricelli: ”Ho sensazioni molto positive per il nostro futuro, mi aspetto grande entusiasmo e voglia di fare in questo girone di ritorno. Facendo un bilancio possiamo dire che siamo in linea con le previsioni fatte ad inizio anno, ci mancano soltanto quei tre punti con il Trieste. Abbiamo espresso un buon gioco nella fase centrale del girone, per poi perderci un po’ nelle ultime tre partite per via dello stress fisico accumulato, ma la pausa ci da una grande mano per riuscire a recuperare. Non avremo un rientro facile, incontreremo Canottieri e Brescia, successivamente avremo 4 partite fondamentali dove possiamo ottenere dei punti vitali per cercare di raggiungere il tanto ambito nono posto, che ci eviterebbe i play out. In ogni caso sono convinto che questa squadra abbia tutte le carte in regola per centrare la salvezza”.