Ospedale dei bambini: caos rifiuti | "Aumentano i rischi" FOTO - Live Sicilia

Ospedale dei bambini: caos rifiuti | “Aumentano i rischi” FOTO

La denuncia: "Situazione insostenibile. La replica della Rap. FOTOGALLERY

PALERMO – Ci sono materassi, mobili distrutti, legname sparso su tutto il marciapiede, piatti di plastica, un grande bidone dell’acqua e sacchi pieni di frutta e verdura. Sono ammassati ai muri e gettati per terra senza una regola, o traboccano dai cassonetti. A due passi da Palazzo dei Normanni, in pieno centro storico, l’immondizia lambisce i muri dell’Ospedale dei bambini, una struttura sanitaria pediatrica in cui sono ospitati anche bambini con malattie rare o patologie complicate.

FOTOGALLERY

Attratti dalla chiesa di San Giovanni degli Eremiti, i turisti passano spesso davanti all’Ospedale. A molti però potrebbe venire la curiosità di addentrarsi nel quartiere, visitare le vie e le piazze. Lo spettacolo davanti a cui si troverebbero i turisti curiosi sarebbe quello di strade invase dai rifiuti ingombranti e da tutta la spazzatura prodotta dalle giornate di mercato. Oltre alla cattiva impressione offerta ai visitatori, però, esiste un problema più serio di salute pubblica: i rifiuti lasciati all’aperto sono infatti una calamita per topi e per la riproduzione di parassiti e insetti.

“In una simile condizione del quartiere è impossibile prevenire l’accesso di parassiti”: Giorgio Trizzino, direttore sanitario dell’Ospedale dei bambini, sottolinea come qualsiasi operazione di bonifica e disinfestazione all’interno dell’ospedale potrebbe essere resa inutile dalla presenza dell’immondizia intorno alla struttura. “Siamo l’unico ospedale d’Italia ad avere i cassonetti del quartiere attaccati alle nostre mura – dice Trizzino – e in estate, con l’immondizia lasciata a marcire sotto il sole, il rischio di infestazioni aumenta”. L’ospedale è sottoposto, dice Trizzino, a disinfestazioni che cercano di prevenire la comparsa di formiche, scarafaggi e altri tipi di parassiti, “ma non si può tenere la struttura sotto una campana di vetro né fare le barricate contro gli insetti, e poi le disinfestazioni sono un costo”.

Non è la prima volta che la direzione sanitaria dell’Ospedale dei bambini si trova a segnalare il problema dei rifiuti. “Dal 2008, quando sono entrato in carica – dice ancora Trizzino – abbiamo chiesto di affrontare il problema ma è cambiato poco. Speravamo che con il percorso arabo – normanno ci fosse un po’ di attenzione per gli aspetti igienici e sanitari, ma non abbiamo mai ottenuto un monitoraggio costante della situazione”. Un monitoraggio che, conclude Trizzino, dovrebbe essere riservato alla zona proprio per la natura particolare dell’Ospedale dei bambini: “Qui ci sono bambini con malattie rare che hanno bisogno di un microclima adeguato. Ritengo che questa struttura debba essere la priorità per la tutela igienica e ambientale, e debba venire prima di qualsiasi altra piazza o evento organizzato in città”.

Interpellata sulla questione, la Rap risponde con una nota: “Il sito è spesso oggetto di abbandoni di rifiuti di ogni ordine e grado – si legge nel comunicato dell’azienda incaricata della raccolta rifiuti a Palermo – ed infatti settimanalmente la Rap interviene nel centro storico durante i fine settimana, anche con l’ausilio di una pala, per ripristinare il decoro”. Sui rifiuti ingombranti abbandonati, Rap promette di intervenire quanto prima e precisa che “esiste un numero verde per richiedere il ritiro gratuito a domicilio, che può essere richiesto anche tramite l’applicazione scaricabile da telefonino ‘Rap Palermo’. Si pensi – è la conclusione del comunicato – che da gennaio ad oggi i rifiuti ingombranti illecitamente abbandonati e ritirati su strada dalla Rap ammontano a più di 87 mila pezzi. Soltanto a giugno si attestano a oltre 14 mila”.

 

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI