Paga le tasse in anticipo |Gli arriva una multa di 5 mila euro - Live Sicilia

Paga le tasse in anticipo |Gli arriva una multa di 5 mila euro

L'uomo, Salvatore Leonardi, ingegnere sessantenne, si sfoga in una lettera nella quale ricostruisce quanto accaduto. YOULIVE Invia le tue segnalazioni a redazione@livesiciliacatania.it

CATANIA – Sanzionato dal fisco di ben 5 mila euro per aver pagato i contributi prima della scadenza e, oltre tutto, maggiorati. E’ quanto capitato a un professionista della provincia etnea, imbufalito per aver ricevuto una multa salatissima per “dichiarazione infedele”, solo per aver anticipato, nel 2009, il pagamento di quanto dovuto  allo Stato nel 2010. L’uomo, Salvatore Leonardi, ingegnere sessantenne di Catania, si sfoga in una lettera, inviata alla redazione di LivesiciliaCatania, nella quale ricostruisce quanto accaduto, evidenziando come, a differenza di quanto affermato dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, il fisco sia tutt’altro amico dei cittadini.

Ecco il testo. “Sono un libero professionista sessantenne e da circa trenta anni lavoro come consulente tecnico per una banca italiana. La mia attività è esclusivamente legata alla banca e pertanto ogni mia prestazione è regolarmente fatturata. Ho ricevuto per anni dall’Agenzia per le Entrate attestazione che i miei conti erano a posto. Ricevo il mese scorso un accertamento fiscale per una dichiarazione dei redditi non rispondente”.

“Mi attivo presso il commercialista che mi segue da sempre e scopriamo che, poiché la banca ha saldato parte delle fatture da me emesse nell’anno 2009 nell’anno successivo 2010, non risulta rispondente la dichiarazione dei redditi in quanto, ciò che è stato regolarmente versato a fronte delle fatture emesse nell’anno 2009, ma non percepite, ovviamente non è stato versato nell’anno 2010, anno nel quale sono state incassate”.

“Orbene, ho anticipato il pagamento di quanto dovuto nel 2010 nell’anno 2009, non ho evaso alcun importo, non risultano debiti a mio carico, addirittura risultano importi a mio credito per compensazione (da richiedere con istanza a parte), non ho infranto alcuna legge, eppure, nel momento nel quale tutti, me compreso, stiamo vivendo nel panico, l’agenzia, dopo un accertamento con adesione, mi commina una multa salatissima, con addizionali ed interessi, di circa 5.000,00 euro per “dichiarazione infedele”, solamente per avere pagato prima e di più. Il tutto documentabile”.

“Ma il ministro Padoan proclama: il Fisco amico dei cittadini. Ditemi se è giusto indignarsi e se questo è un fisco equo”.

 


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