Pagano, frase su Silvia Romano |Bagarre in aula alla Camera - Live Sicilia

Pagano, frase su Silvia Romano |Bagarre in aula alla Camera

Il leghista siciliano parla di "neo terrorista".

Montecitorio
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ROMA – Il leghista siciliano Alessandro Pagano fa scoppiare una bagarre in aula a Montecitorio definendo Silvia Romano una «neo terrorista». Le parole pronunciate alla Camera dal deputato della Lega, durante l’illustrazione degli ordini del giorno presentati sul decreto Covid, fanno scoppiare la dura reazione del Pd. E puntuale arriva anche il biasimo della presidente di turno, Mara Carfagna, che ritiene «inaccettabile definire neo terrorista in quest’Aula Silvia Romano». Pagano ha replicato: «Stavo citando un quotidiano».


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Commenti

    Notizie di Musumeci?

    Ma cosa leggo ?
    Incredibile …
    In Sicilia succede tutto questo ???
    Sicuramente sarà un clamoroso errore giudiziario …
    In Sicilia, da decenni, la meritocrazia è certamente avanti rispetto alla politicocrazia.
    Infatti i nostri ragazzi hanno la possibilità di esprimere le loro capacità senza bisogno alcuno di ricorrere ad antiche usanze ormai dimenticate.
    Una volta purtroppo il politico doveva ricorrere ad estenuanti raccolte di voti, promettendo a questo e quello, ai portaborse ed a chi portava più voti un lauto riconoscimento o un posto … importante.
    Oltre al politico in Sicilia se avevi bisogno di un posto si poteva chiedere anche al mammasantissima di zona che imponeva oltre al pizzo, l’assunzione di picciotti bisognosi.
    una specie di Reddito di Imposizione. Tutto regolare e con somma soddisfazione di chi doveva provvedere all’assunzione del soggetto ” raccomandato “.
    Meno male che queste barbare usanze ormai in Sicilia sono scomparse.

    Diventerà bellissima…

    Se qualcuno ha sbagliato giusto che paghi. Come cittadino ho fiducia nella Giustizia.

    ADESSo forse si comincia a capire perché quando degli investitori nel commercio ogliono costruire e aprire nuove unità produttive le autorizzazioni e l iter burocratico rallentano per anni, se l imprenditore non si piega a concedere una quota di assunzioni nella grande distribuzione in Sicilia a Palermo e provincia non aprirà mai .SPERO PROPRIO CHE SI INDAGHI SU QUESTA IPOTESI

    CI VUOLE CORAGGIO AD INDAGARE 96 PERSONE.
    CI SIAMO SUPERATI. SIAMO ANDATI OLTRE LE INDAGINI A STRASCICO. DA ESTERNO MI SEMBRA UN ULTERIORE ATTACCO PER DELIGITTINARE LA POLITICA. DA GARANTISTA E SOVRANISTA, CHE CREDO PRIMA ANCORA ALLA SOVRANITÀ DEL POPOLO ALLA SOVRANITÀ DELLA POLITICA TROVO FORTE DISAGGIO.
    QUESTA INDAGINE, CHE A NASO SEMBRA UNA BOLLA, CON CAPI DI IMPUTAZIONE IRRIVELANTI, HA PIU’ UN VALORE MEDIATICO CHE SOSTANZA, METTENDO PERÒ DI FATTO SOTTO SCACCO IL GOVERNO REGIONALE, CHE TEORICAMENTE DOVREBBE ANDARE A CASA, RASSEGNANDO LE DIMISSIONI. SEMBRE PER LA RILEVANZA MEDIATICA, A TITOLO SPERIMENTALE, I DEPUTATI DOVREBBERO INVIARE LE DIMISSIONI AL TRIBUNALE DI TERMINI IMERESE ANZICHÉ RASSEGNARLE IN PARLAMENTO. AL PRESIDENTE CUFFARO CHIEDO DI EVITARE DI USCIRE CON LA SOLITA FRASE FATTA HO FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA. PERCHÉ A NOSTRO AVVISO SOTTO SOTTO NON CI CREDE LUI NE TANTOMENO NOI. CE NIENTE DI MALE.

    Mi sembra che siano 3 ad oggi gli assessori del buon governo indagati – qualcuno pesantemente borderline da anni…………….. ed abituato ad immersioni da apnea olimpioniche………

    Tutta gente di qualità all’ARS!
    Vediamo adesso il colonnello Musumeci se toglie la delega all’assessore Cordaro e al segugio Arico’…… Ma essendo nella terra del gattopardo (io direi, dei Leoni) non penso proprio. Ansi, li difenderà a spada tratta!
    Vergogna! Mai cambieremo!

    Fa bene a scrivere maiuscolo, così le mixxxxate si leggono meglio

    E’ già diventata indagatissima

    Come sempre in queste inchieste-calderone c’è di tutto: la cosa più brutta è che in mezzo a fatti concreti e deprecabili, si infila pure gente perbene per il puro scopo di “mascariarli”.

    Non cambia nulla.

    Intanto certi politici che “presenziavano” ai festeggiamenti con Blutec, sono belli tranquilli…… (parliamo sempre di Termini Imerese)

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