CATANIA – Si sono introdotti nottetempo, probabilmente tra sabato e domenica, e hanno rubato i fili elettrici contenenti il prezioso rame. Ancora un atto vandalico al Pala Galermo, la struttura sportiva nel territorio della quarta municipalità, da tempo presa di mira dai malintenzionati. Stavolta, però, chi si è introdotto dentro il palazzetto non si è limitato a danneggiare qualcosa ma ha rubato parte dell’impianto elettrico, dopo aver opportunamente staccato la vicina centralina elettrica.
Un dettaglio che, secondo i consiglieri Santo Arena e Giuseppe Zingale , vicepresidente della circoscrizione, farebbe pensare a gente consapevole del fatto che la struttura sia priva di custodia, che ha avuto il tempo per mettere a segno il colpo. “Un furto che, a chi lo ha commesso, frutterà qualche decina di euro, ma che costa alla collettività decine di migliaia di euro, per il danno provocato. Per questo – sottolineano Arena e Zingale – ci rivolgiamo all’amministrazione comunale affinché preveda la figura del custode che, a conti fatti, costerebbe molto meno rispetto a quanto costa ripristinare ogni volta la struttura”.
La richiesta si aggiunge a quella di aumentare la frequenza delle pattuglie e, in generale, i controlli all’interno di una circoscrizione dove, recentemente, si sono moltiplicati i furti. “Prima le ruote delle automobili – aggiungono i due consiglieri – poi i pomelli in ottone dei portoni e, addirittura, le fermate degli autobus. Per questo – concludono – chiediamo al Comune e al sindaco di aumentare i controlli nella zona”. Intanto, la polizia scientifica è al lavoro per effettuare i rilievi e verificare la presenza di indizi che possano portare all’identificazione degli autori del furto.
