PALERMO – Il direttore sportivo c’è, Rino Foschi che nella giornata iniziale del ritiro rosanero si è ripresentato al pubblico rosanero più motivato che mai, l’allenatore pure, Davide Ballardini è ripartito da Bad Kleinkirchheim dopo l’ultima salvezza a sei giornate della fine rivendicando quanto di buono visto proprio nel rush finale dell’ultimo campionato, a mancare sono quelli che potrebbero essere i protagonisti della prossima stagione, i calciatori. Il tecnico rosanero, così come il patron Zamparini il giorno precedente, ha dunque specificato a chiare lettere l’arrivo di almeno sei giocatori che dovranno arricchire l’attuale rosa con l’esperienza venuta a mancare dopo le cessioni di Sorrentino, Maresca, Gilardino e a giorni di Franco Vazquez.
Proprio l’italo-argentino, parcheggiato nel ritiro austriaco in attesa che Palermo e Siviglia si mettano d’accordo sui bonus legati al trasferimento del trequartista ex Belgrano in Spagna, è l’ago della bilancia che permetterà al club di viale del Fante di concludere con i milioni della sua cessione diverse trattative al momento in stand-by. Una di queste è quella ad esempio di Camillo Ciano del Cesena. L’attaccante, che Foschi conosce bene per averlo portato personalmente in Romagna dal Crotone, aspetta solo il via libera dai rosanero per liberarsi dai bianconeri per mettersi in luce nel campionato di serie A dopo ottime stagioni in cadetteria. L’arrivo della punta, che andrebbe a rimpolpare un reparto avanzato che al momento può contare solo su Balogh e Nestorovski, potrebbe dunque essere il primo di sei.
A ruota c’è poi da risolvere infatti la questione del vice Posavec in porta. Ballardini ha rinnovato la fiducia al giovane croato, specificando la necessità di reperire sul mercato una figura esperta che possa guidare l’ex Inter Zapresic dentro le difficoltà nascoste della massima serie, ma allo stesso tempo non ha escluso che se Posavec dovesse avere problemi proprio il vice potrebbe prenderne il posto. I profili di Pegolo del Sassuolo, inserito nella possibile trattative per portare Goldaniga in Emilia, e De Sanctis della Roma in tal senso sono sempre ben presenti alla dirigenza siciliana.
La ricerca di un regista in questo momento poi risulta complicata, con l’Atalanta che ha tolto dal mercato Cigarini e con Gnoukouri dell’Inter su cui c’è forte l’interesse del Bologna, anche se Rino Foschi, l’arma in più di questo Palermo targato 2016/2017, è pronto ad uscire quando meno se lo si aspetta l’asso dalla manica. L’ultima idea del dirigente di Forlì infatti è quella che porta all’ungherese Adam Nagy, profilo non sicuramente esperto visti i suoi 21 anni ma di sicuro avvenire vista anche la recente partecipazione agli Europei in programma in Francia. Il calciatore, attualmente nelle fila del Ferencvaros, è seguito anche dal Bologna, squadra che insidia diversi obiettivi dei siciliani, anche se il Palermo in questo momento sembra in vantaggio per aver offerto un ingaggio maggiore al calciatore.