PALERMO- L’attenzione dei microbiologi del laboratorio del Policlinico di Palermo, già a livello di guardia, si è alzata nelle scorse ore, da quando cioè stanno esaminando un caso di variante Covid che non è inglese e che potrebbe essere sudafricana, brasiliana o nigeriana.
Sulle mutazioni del virus e sulla loro aggressività c’è una vasta e fresca letteratura scientifica, facilmente reperibile anche sul web. La variante maggioritaria in Sicilia, fin qui, è quella inglese. Ecco perché ogni novità viene osservata con molto scrupolo, per comprendere il cammino epidemiologico e per prevenire eventuali rischi.
La storia, raccolta da LiveSicilia.it, riguarda un paziente che ieri sera, martedì, si è presentato al pronto soccorso del ‘Policlinico Giaccone’ con i sintomi di una grave insufficienza respiratoria. Al tampone è risultato positivo al Covid ed è stato ricoverato.
L’aggravamento repentino delle condizioni ha provocato il trasferimento in rianimazione. Il primo esito del test rapido molecolare ha confermato che non si tratta di variante inglese, ma di una variante che potrebbe essere sudafricana, brasiliana o nigeriana. E’ in corso l’analisi di conferma per sequenziare il virus con certezza, una risposta definitiva arriverà nei prossimi giorni, probabilmente sabato.