PALERMO – Le nuove strisce blu dell’Amat per la sosta a pagamento diventano realtà. Il Comune di Palermo ha infatti emanato un’ordinanza che dà il via libera a 345 stalli a pagamento nuovi di zecca, visto che i 70 previsti a piazza Giulio Cesare (presso l’Anagrafe) rimangono congelati in attesa dei lavori da effettuare. Via libera invece alle altre zone, ossia via Belgio, zona stadio e Mondello dove adesso l’azienda potrà iniziare a disegnare le strisce blu. I lavori preparatori, che consistono nell’apposizione della segnaletica e nella realizzazione delle strisce, dureranno qualche giorno. “L’ordinanza è immediatamente operativa, speriamo di poter partire entro la fine di questa settimana”, spiegano dall’Amat.
Il provvedimento è frutto della delibera di giunta dello scorso 24 maggio, a cui ha fatto seguito una riunione tecnica tra Comune e Amat: vertice in cui la società ha chiesto che tutti gli stalli fossero di tipo “B” (dove, in poche parole, non valgono i pass gratuiti o quelli mensili onerosi) e che gli orari fossero i soliti, ossia dalle 8 alle 14 e dalle 16 alle 20, tranne a Mondello dove si pagherà tutto il giorno ma solo da giugno a settembre. Il prezzo resta fisso: un euro all’ora.
In piazza Giovanni Paolo II si tratta delle due aree divise da via Cassarà, dal lato dello Stadio, grandi in totale 3.400 metri quadrati e che conterranno 150 stalli, capaci di ospitare ogni giorno circa 1.200 vetture: secondo i calcoli dell’Amat, ogni ora ci saranno 45 auto in meno che si dirigeranno verso il centro. Poi c’è largo Cavalieri del Lavoro, tra via Belgio e viale Strasburgo: 3.400 metri quadrati vicini alle linee 614, 675, 628 e 704. Qui vedranno la luce 101 stalli, per un totale di oltre 800 mezzi al giorno e 26 in meno verso il centro. A Mondello le strisce blu saranno in via Saline, angolo via Lillà: un’area di 2.350 metri quadrati dove andranno 94 stalli capaci di ospitare fino a 800 auto al giorno nei weekend estivi.
Quanto incasserà l’Amat? Secondo le stime dell’azienda, poco più di 450 mila euro l’anno (al netto di piazza Giulio Cesare), a cui bisogna togliere però le spese. Previsti anche gli stalli per i possessori dei pass per invalidi: tre stalli in zona Belgio, quattro allo stadio e due a Mondello.
Il comune di Palermo si è trasformato in una azienda dedita a fare cassa , zone blu sorgono in tutta la città e borgate marinare , autovelox piazzati dappertutto con limiti di velocità super ribassati vedi i trenta chilometri del ponte Corleone che diventerà il bancomat dell amministrazione di Palermo insomma si vuole fare pagare alla cittadinanza il peccato di lesa maestà di essersi opposta alla primaria ztl che avrebbe costretto tutta Palermo a comprare un pass a macchina ,ma sono sicuro che ancora non abbiamo visto niente e il peggio si dovrà abbattere sulle svuotate tasche dei contribuenti palermitani quando amat andrà in tilt causa la gran levata di ingegno della realizzazione del tram