PALERMO – Le nuove strisce blu dell’Amat stanno creando più di un malumore al comune di Palermo. La giunta ha infatti affidato alla sua partecipata 415 nuovi stalli a pagamento tra Mondello, lo stadio, via Belgio e la Stazione: parcheggi in realtà già esistenti ma finora liberi. Una misura che ha mandato su tutte le furie i dipendenti comunali, che per esempio usufruiscono di quelli in piazza Alcide De Gasperi o all’Anagrafe, ma che ha spinto anche il consigliere di maggioranza Francesco Scarpinato a presentare una interrogazione.
“Le strisce bianche servivano a bilanciare quelle blu, così come previsto per legge – dice Scarpinato – e inoltre dovevano essere lo strumento per rendere più digeribile la Ztl: se per lasciare l’auto e muoversi con i mezzi il cittadino deve pagare anche questo balzello, come farà ad arrivare in centro? Una sentenza di Cassazione del 2007 ha anche affermato che le multe in zona blu sono nulle se non ci sono nei paraggi parcheggi liberi, che prima della delibera erano pari al 30% ma che adesso diminuiranno. Il Comune torni sui suoi passi, prima di penalizzare ulteriormente i palermitani e l’Amat”.