PALERMO – Il club rosanero scende in campo allo stadio “Renzo Barbera” in occasione della 34ª giornata del campionato di Serie B. La squadra di Corini affronta il Benevento, compagine guidata da mister Agostinelli in piena crisi di risultati. I sanniti, infatti, arrivano nel capoluogo siciliano da “fanalino di coda” della classifica della serie cadetta. Il Palermo, invece, crede ancora al sogno play-off ma deve anche stare attento alle inseguitrici, molto vicine ai rosa in graduatoria.
Il tecnico di Bagnolo Mella, nel suo solito 3-5-2, non stravolge la formazione titolare rispetto alle precedenti gare. Tra i pali va sempre Pigliacelli, supportai da Mateju, Nedelcearu e Marconi. In cabina di regia confermato Gomes, che viene affiancato da Saric e Verre. Sulle corsie, considerata l’assenza di Aurelio, Marco Sala ritrova il posto da titolare a sinistra; nel lato opposto c’è Valente. Turno di riposo, infine, per Soleri, infatti il duo d’attacco è composto da Tutino e Brunori.
PRIMO TEMPO
Calcio d’inizio in programma alle ore 16:15. Dopo i soliti saluti di rito, le squadre si dispongono sul terreno di gioco e il primo pallone della gara viene affidato al Palermo; l’arbitro fischia, comincia la gara del “Barbera”. Benevento pericoloso al 7′ su calcio d’angolo, per due volte, ma gli interventi di Marconi prima e di Pigliacelli poi mantengono il risultato invariato. Al minuto numero 12 il Palermo va in vantaggio! Cross dalla destra di Valente ben intercettato da Sala che ferma la sfera superando il difensore avversario e calciando immediatamente in porta da posizione ravvicinata. Manfredini battuto e palla sotto l’incrocio dei pali. I rosanero, dopo il gol dell’uno a zero, continuano a rendersi pericolosi con alcune azioni sviluppate su diversi fronti del campo. Al 28′, però, il Benevento pareggia i conti! Farias anticipa Mateju e sfrutta al meglio il cross basso di Ciano, arrivato dalla corsia di destra, battendo Pigliacelli.
Grazie alla rete del pari la squadra di Agostinelli sembra essere rientrata in partita e al 31′ Ciano calcia forte da fuori area sfiorando il palo alla destra di Pigliacelli. Al 38′ miracolo di Pigliacelli! I sanniti battono un calcio d’angolo e Acampora, a botta sicura, colpisce la sfera di testa indirizzandola verso la porta del Palermo; l’estremo difensore dei rosanero però si fa trovare pronto e con la mano aperta respinge il tiro del centrocampista avversario. Nei minuti finali del primo tempo i ritmi si abbassano e le squadre non riescono più a creare tante occasioni da gol. Il tempo di recupero è di un minuto e terminato l’extra time il risultato rimane in parità. Le due squadre vanno negli spogliatoi sull’uno a uno.
SECONDO TEMPO
Prima della ripresa il Benevento sostituisce Viviani con Karic, mentre i rosanero mandano in campo Damiani e Broh al posto di Verre e Saric. Subito dopo, inizia la ripresa della gara. Al 55′ ci prova Farias dalla lunga distanza ma Pigliacelli respinge la conclusione. Pochi istanti dopo è Sala che impensierisce Manfredini con una conclusione al volo murata dall’estremo difensore della squadra ospite. Al 59′ lascia il campo Farias che cede il posto a Pettinari. Al 63′ Brunori calcia dal limite dell’area, para ancora Manfredini la forte conclusione dell’attaccante del Palermo. Quattro minuti dopo Corini dà spazio a Soleri e Segre sostituendoli a Tutino e Gomes. A seguire anche mister Agostinelli manda forze fresche in campo, entra Tello al posto di Acampora. Al 75′ entra anche il classe 2006 Carfora, Ciano lascia il terreno di gioco esausto.
Negli istanti finali dell’incontro il Benevento sembra accontentarsi del risultato di parità, mentre il Palermo prova a vincere la partita seppur con scarsi risultati. Al 90′ il quarto uomo mostra il tabellone luminoso, i minuti di recupero saranno cinque. Subito dopo lascia il campo Brunori dopo uno scontro di gioco che ha impensierito arbitro e staff medico del Palermo, entra Vido. Il Palermo va in gol! Quando mancano pochissimi istanti alla fine del match, contropiede fulminante dei rosa con Vido che scodella per Segre che a sua volta si fa ipnotizzare da Manfredini, sulla respinta del portiere avversario, però, è Broh che calcia a botta sicura e sigla il gol del 2-1! I festeggiamenti dei rosanero vengono fermati, c’è un controllo del VAR che comunica al direttore di gara un tocco di mano di Segre: la rete del vantaggio del Palermo viene annullata. Il risultato non cambia. Poco dopo il sig. Maggioni di Lecco fischia tre volte, Palermo-Benevento termina 1-1.
IL TABELLINO
PALERMO: 22 Pigliacelli, 3 Sala, 5 Gomes (dal 67′ Segre), 7 Tutino (Dal 67′ Soleri), 9 Brunori (C.; dal 91′ Vido), 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 26 Verre (dal 46′ Damiani), 28 Saric (dal 46′ Broh), 30 Valente, 37 Mateju. A disposizione: 12 Massolo, 2 Graves, 4 Orihuela, 8 Segre, 11 Masciangelo, 14 Broh, 19 Vido, 21 Damiani, 25 Buttaro, 27 Soleri, 48 Bettella, 79 Lancini. Allenatore: Corini.
BENEVENTO: 12 Manfredini, 4 Acampora (dal 71′ Tello), 10 Farias (dal 59′ Pettinari), 15 Glik, 16 Improta (C.), 18 Foulon, 24 Viviani (dal 46′ Karic), 27 Schiattarella, 28 Ciano (dal 75′ Carfora), 31 Tosca, 55 Veseli. A disposizione: 21 Paleari, 22 Lucatelli, 6 Kubica, 7 Karic, 8 Tello, 9 Pettinari, 11 Jureskin, 33 Leverbe, 35 Carfora, 80 Koutsoupias. Allenatore: Agostinelli.
Arbitro: Maggioni (Lecco). IV Ufficiale: Emmanuele (Pisa). Assistenti: Rocca (Catanzaro) e Gualtieri (Asti). VAR: Pairetto (Nichelino). AVAR: Marchetti (Ostia Lido).
MARCATORI: Sala (12′), Farias (28′).
NOTE: Ammoniti: Acampora, Segre, Veseli, Tosca.