PALERMO – Li hanno pedinati e filmati mentre armeggiavano con bidoni e tubo. La chiusura investigativa si è avuta perquisendo la macchina di uno dei due dipendenti della Rap sotto inchiesta: c’erano bottiglie e bidoni di gasolio. Il carburante sarebbe stato rubato dai mezzi aziendali fermi nell’officina di via Ingham.
Michele Gaeta e Silvestre Calivà sono gli unici fra i 101 indagati per assenteismo all’azienda che si occupa di raccogliere e smaltire i rifiuti a rispondere anche di peculato. Entrambi sono impiegati dell’area logistica officina con il ruolo di capoturno il primo e di operaio plurifunzionale il secondo.
La ricostruzione dei carabinieri è impietosa. “Giungevano sul posto di lavoro ben prima dell’inizio del loro turno e varcato l’ingresso alla Rap, senza timbrare l’entrata, si mettevano alla guida di alcuni mezzi aziendali che conducevano all’interno dell’officina meccanica. Chiusa la porta di accesso rimanevano per diverso tempo all’interno dell’officina per poi, sempre prima di timbrare l’entrata, fare uscire veicoli”.
Che facevano? “Durante il turno di lavoro uscivano dalla sede a bordo di veicoli aziendali a riponevano a bordo della macchina di Michele Gaeta, lasciata in sosta lungo la via Ingham, due sacchetti dei quali uno a fine turno veniva prelevato da Silvestro Calivà”. Dentro i sacchetti c’erano bidoni e bottiglie di benzina.