Palermo, Casa Crea rilancia | e diventa grande distribuzione - Live Sicilia

Palermo, Casa Crea rilancia | e diventa grande distribuzione

Il megastore di arredi di via Ugo La Malfa trova la strada per sfuggire alla crisi: un ampliamento di mille metri quadri, cui seguirà il restyling del punto vendita e la collaborazione con nuovi brand nazionali.

GIA' PRESENTATO IL PROGETTO
di
1 min di lettura

Lo store CasaCrea

PalermoLo scenario, a tratti sconsolante, dell’economia palermitana, costellato di imprese locali costrette a chiudere o a cedere l’attività, stavolta ha un protagonista in positivo: il megastore di arredi Casa Crea, in via Ugo La Malfa, che amplia il proprio punto vendita. Il progetto è stato presentato lo scorso 24 ottobre a una conferenza di Servizi, approvato dunque dalla Regione, dalla Provincia, dalla Camera di commercio e dal Comune: l’ampliamento di mille metri quadri permetterà al gruppo imprenditoriale della famiglia Bellavia di ottenere la licenza di Grande distribuzione.

Il gruppo palermitano di arredi è stato fondato da Giovanni Bellavia e adesso viene amministrato dai quattro figli Antonio, Corrado, Valentino e Maurizio. La famiglia Bellavia ha tentato, in un momento così delicato per gli equilibri economici della città, di dare una scossa al panorama palermitano: il progetto di ampliamento del punto vendita potrebbe avere infatti un impatto importante. “Le difficoltà in questo momento storico toccano tutti, ma il progetto di Casa Crea è importante per la città”, racconta a Livesicilia Giovanni Bellavia. Che aggiunge: “L’operazione di restyling che seguirà l’ampliamento del nostro punto vendita – la cui location resterà in via Ugo La Malfa – comporterà l’inserimento di nuovi brand nazionali. L’operazione tecnica è stata dunque accompagnata da una fitta operazione commerciale”, continua il fondatore di Casa Crea, che però non svela ancora nessun nome, pur parlando del futuro: “Aggiungeremo nuovi reparti: dall’Eldom (gli elettrodomestici, ndr) all’arredo verde”. Per quanto riguarda la possibilità di assumere, i Bellavia lasciano una porta socchiusa: “Il progetto sarà completato entro sei mesi: logicamente finiti i lavori valuteremo se avremo bisogno di nuovo personale”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI