PALERMO – La polizia ha interrotto una serata danzante non autorizzata che si stava svolgendo all’interno di un edificio storico di Palermo. L’intervento ha portato alla denuncia dell’organizzatore dell’evento e del gestore del bar presente nella struttura.
Durante il controllo, gli agenti hanno riscontrato gravi mancanze in materia di sicurezza per i circa 200 partecipanti alla festa, oltre alla totale assenza delle necessarie autorizzazioni per lo svolgimento dello spettacolo e per la somministrazione di bevande.
Locale e attrezzature sequestrate
Come conseguenza delle violazioni accertate, sia il bar allestito all’interno dell’edificio storico che le attrezzature utilizzate per l’evento, tra cui strumenti musicali e l’impianto di amplificazione, sono stati posti sotto sequestro. L’accesso alla serata era consentito unicamente tramite l’acquisto di un biglietto digitale.
Nella sala principale dell’edificio, i poliziotti hanno inventariato un pianoforte, quattro mixer, due casse amplificate, due subwoofer e sei faretti a batterie. Al momento dell’irruzione, un artista si stava esibendo e numerosi dei duecento presenti stavano ballando.
È stata inoltre accertata la somministrazione di bevande alcoliche e non alcoliche, il tutto in assenza di autorizzazioni o di Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia). La serata è stata immediatamente sospesa e il Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) di Palermo ha convalidato il sequestro.
Di pochi giorni fa a Palermo la chiusura di una trattoria per carenze sanitarie.

