Hanno protestato per le vie di Palermo per chiedere maggiori controlli con la movida molesta. Residenti del centro storico, sindacalisti, associazioni hanno percorso le strade del centro del capoluogo per raggiungere la prefettura dove hanno presentato una richiesta per chiedere maggiori controlli e presidi nel territorio.
Qualcuno ha anche presentato un esposto in procura contro gli effetti molesti del divertimento serale nel fine settimana per quanti risiedono tra Vucciria, piazza Sant’Anna, via Roma luoghi della movida.
A organizzare la manifestazione il presidente della prima circoscrizione, Giovanni Bronte, e il suo vice, Antonio Nicolao.
“Con maggiore frequenza abbiamo registrato negli ultimi tempi una involuzione dei comportamenti sociali, soprattutto quelli di gruppo, caratterizzati sempre più da una inutile violenza, spesso gratuita e banale – dice Nicolao – Questa violenza è frutto certamente di marginalità e disagio sociale, ma anche effetto dell’assenza di controllo del territorio, soprattutto in alcune aree della città “aumentata” e del centro storico”.
Il comitato chiede di “mettere in campo un esercito di assistenti sociali, educatori, psicologi, per affrontare il tema del disagio giovanile come anche il tema delle devianze, soprattutto quelle legate all’uso e al consumo delle droghe vecchie e nuove, spesso vendute alla luce del sole e pure nei mercati storici, tra cittadini e turisti garantire il controllo del territorio attraverso una maggiore presenza e costanza delle forze dell’ordine per prevenire, scongiurare ma anche reprimere comportamenti violenti spesso frutto di una subcultura mafiosa”.
