Palermo, dal 2 dicembre una mostra sul beato Rosario Livatino

Palermo, dal 2 dicembre una mostra sul beato Rosario Livatino

Il titolo della mostra è “Sub tutela dei”
PALAZZO DI GIUSTIZIA
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PALERMO – Dal 2 al 16 dicembre sarà ospitata a Palermo, nel palazzo di Giustizia, la mostra sul beato Rosario Livatino, il magistrato agrigentino ucciso dalla mafia locale il 21 settembre del 1990. Il titolo è “Sub tutela dei”.

Dall’agosto del 2022 grazie a questa iniziativa la figura del giudice Livatino è divenuta nota e familiare a migliaia di visitatori, soprattutto giovani e studenti, che in questa persona hanno trovato molteplici spunti di giudizio e di testimonianza per la loro vita. La mostra sarà presentata sabato 2 dicembre 2023 alle ore 9.30, nell’aula magna della Corte di Appello ed è articolata in quattro sezioni con testi, video, immagini fotografiche, dedicate alla formazione personale di Livatino ed al contesto sociale ed umano in cui è cresciuto e vissuto, alla sua figura di magistrato, all’omicidio – martirio e al processo di beatificazione.

“Incontri molto significativi”

“Da quando nel settembre dello scorso anno – dichiara Giuseppe Lupo, presidente del centro culturale “Il Sentiero” – la mostra ha iniziato a peregrinare per l’Italia è stato un susseguirsi di incontri molto significativi con personalità e tanti giovani, che dopo la visita hanno espresso sentimenti di gratitudine e ammirazione per una persona che hanno percepito particolarmente vicina alle loro vite”.

Dopo i saluti introduttivi di Dario Greco, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo, di Gian Luca Giovannucci, Consigliere di Amministrazione del C.I.M.E.A. (Centro di Informazione sulla Mobilità e Le Equivalenze Accademiche) e di Giuseppe Lupo, Presidente del Centro Culturale “Il Sentiero”, la figura e l’opera del giudice agrigentino saranno illustrate da quattro autorevoli personalità. Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo Metropolita di Palermo, Matteo Frasca, Presidente della Corte di Appello di Palermo, Lia Sava, Procuratore Generale – Corte di Appello di Palermo e Salvatore Taormina, curatore della mostra. Modererà l’incontro Giovanni Gruttad’Auria, della Libera Associazione forense.


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