Palermo dottor Jekyll | Palermo mister Hyde - Live Sicilia

Palermo dottor Jekyll | Palermo mister Hyde

L'insondabile magia del 'salotto' accanto al Teatro Massimo.

Manovra a Tinaglia
di
2 min di lettura

Domenica di Pasqua. Mia moglie è alla prese con i preparativi del pranzo e vuole campo libero. Accolgo i suoi subliminali inviti a togliermi di torno, e vado a farmi una passeggiata in centro. Politeama, Massimo, Via Ruggero Settimo. All’incrocio con Via Cavour, tutti noi, pedoni, fermi al semaforo a ridosso delle strisce pedonali, in attesa del verde. Eppure non passa una che sia una macchina. E non se ne vedono arrivare.

Comincio a domandarmi quale arcano meccanismo mi paralizzi impedendomi di attraversare comunque, ad onta del semaforo rosso… Cosa che, in qualunque altra zona della città, farei senza pensarci su nemmeno un secondo, con antropologico automatismo.

Invece resto lì, allineato, disciplinato. E con me tutti gli altri. No, non sono turisti. Sono palermitani, come me. Ho come la sensazione di essere in scena, con un copione scritto. Guardo il Teatro Massimo. La sua maestosità sembra somigliare all’occhio implacabile di chi ti osserva e ti giudica. E non perdona.

Rifletto sul fatto che in quelle zone, che sono il salotto di Palermo, l’ombelico della cultura italiana, io, che sono un accanito fumatore, ho qualche remora pure ad accendermi una sigaretta. Un gesto che a molti non va giù, ma che lì, in quella parte di città, mi sembra possa assumere le dimensioni di una profanazione. Poi, tutto finisce. No, non è del semaforo che parlo. L’incantesimo, dico, quello che mi trasforma in un esemplare cittadino.

L’insondabile magia del salotto di Palermo, una strana mistura, una misteriosa pozione che disvela la parte migliore del palermitano. Ma poi, e non occorre arrivare alle periferie, solo qualche centinaio di metri più in là, tutto evapora di colpo. Non ci crederete. Mi viene in mente lo strano caso del Dr.Jekyll e Mr.Hyde. “L’uomo non è veracemente uno, ma veracemente due.”

Anche Palermo è così.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI