E' il momento del ritiro | A Bad con rosa da rifare - Live Sicilia

E’ il momento del ritiro | A Bad con rosa da rifare

Coronado e compagni apronti a iniziare la preparazione. Tedino avrà a disposizione un maxi organico.

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PALERMOPoco meno di ventiquattrore e si riparte. Prenderà il via domani la stagione 2017-18 del Palermo che si radunerà in Friuli agli ordini di mister Bruno Tedino. Il primo contatto del nuovo gruppo, sicuramente non quello definitivo che per 10 giorni si allenerà alla SportArena di Bad Kleinkirchheim in Austria. E proprio all’ingresso dell’impianto austriaco figurativamente ci starà un cartello con su scritto “lavori in corso“. Tedino avrà una rosa allargata, ma imbottita di tantissimi giovani e di tanti giocatori rientrati dai prestiti in Lega Pro.

Saranno all’incirca una trentina gli uomini a disposizione, ma bisogna partire dalle esclusioni eccellenti. Due nomi su tutti: Alessandro Gazzi e Alessandro Diamanti. Entrambi non partiranno per l’Austria, il loro futuro è già segnato e sarà lontano da Palermo. Stesso destino per El Kaoutari, per il quale si sta cercando una soluzione che accontenti tutti visto il contratto in scadenza nel 2019, Malele (di rientro dal prestito in Portogallo al Varzim) e la meteora Stefan Silva, legato al Palermo con un contratto fino al 2021.

Loro sono gli assenti, tutti gli altri dovrebbero essere presenti domani in Friuli per il ritiro. In porta quattro giocatori con una media età bassissima: 20 anni. Alastra, Fulignati, Marson, Posavec: rispettivamente in ordine alfabetico, ma non di preferenze visto che il titolare designato è l’ultimo, il pupillo del patron Maurizio Zamparini. Alle sue spalle arriverà un portiere d’esperienza (Pegolo?), gli altri tre destinati alla cessione o in prestito (come Marson), oppure definitivamente come nel caso di Fulignati, cercato timidamente nelle ultime ore dall’Empoli.

La difesa, invece, è il reparto che paradossalmente sembra il più completo, visti anche gli acquisti di Ingegneri e di Rolando (trattativa ormai chiusa, il giocatore andrà direttamente a Bad Kleinkirchheim), ma che nel giro di pochi giorni potrebbe diventare quello più carente a livello qualitativo. La retroguardia – nell’idea di Lupo e Tedino – dovrebbe essere costruita attorno a Rispoli e Goldaniga, il condizionale però è d’obbligo. Entrambi hanno mercato in Serie A, lavoreranno in ritiro con il Palermo e poi si deciderà il futuro: per il club sono incedibili, ma in caso di offerte irrinunciabili (o di esplicita richiesta dei giocatori) andranno via. E proprio in caso di partenza di Rispoli chi potrebbe tornare “in auge” è Michel Morganella che ha dato l’addio a fine campionato, ma che non ha definitivamente chiuso la porta al Palermo: con un progetto serio che lo vedrebbe al centro, la permanenza diventerebbe una certezza.

Ridotto all’osso, invece, come negli ultimi sei mesi di campionato, è il centrocampo. Chochev, Fiordilino, Jajalo, Petermann, Ruggiero e Toscano: di questi solo Chochev ed il giovane Ruggiero sono incedibili, tutti gli altri dovranno guadagnarsi la difficile conferma sul campo. L’intervento in questo reparto deve essere immediato, Lupo lo sa e vuole regalare a Tedino un regista prima della fine del ritiro: Lobotka è in cima alla lista dei desideri, trattativa difficile ma non impossibile vista anche l’offerta importante del Palermo.

Infine l’attacco, e qui gira tutto attorno ad Ilija Nestorovski. Zamparini sicuramente sarà indeciso se cederlo o meno vista la ghiotta plusvalenza che si profilerebbe, ma attualmente tutto tace in tema di mercato. Una cosa che certamente non dispiace al Palermo, che vede in Nestorovski e La Gumina la coppia per la Serie B. Un nuovo acquisto, però, non è da escludere dopo quello di Igor Coronado che sarà il perno della trequarti nel 4-3-1-2 che Tedino vuole disegnare. Discorso diverso, invece, per Simone Lo Faso che sembra destinato alla cessione, bisogna solo capire chi vincerà l’asta che vede coinvolti Inter, Monaco e Milan, inseritosi nelle ultime ore. Addio probabile anche per Bentivegna, possibile per Embalo che ha mercato ed era stato cercato anche dal Brescia per un ritorno. Tra campo e mercato il Palermo è pronto a tornare, mettendo da parte almeno per qualche giorno le vicende societarie e iniziando a parlare di calcio giocato.

Intanto, il club di viale del Fante comunica che il nuovo responsabile del settore giovanile sarà Sandro Porchia, mentre il tecnico della Primavera sarà Giuseppe Scurto, con quest’ultimo che prende il posto di Giovanni Bosi.


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