PALERMO – Meglio di una bevanda fresca in una calda serata d’agosto. Il Palermo regala ai suoi tifosi una soddisfazione nella prima giornata di campionato vincendo al 90′ contro il Genoa dell’ex Gian Piero Gasperini. Una gara sofferta, sopratutto nel primo tempo, e poi dominata nella ripresa quindi ancora più bella da vincere negli ultimi istanti. Ancora una volta ottime le intuizioni del condottiero in panchina Beppe Iachini che becca i cambi giusti inserendo il macedone Trajkovski al posto di uno spento Chochev e Hiljemark al posto di Rigoni. In mezzo le traverse, col contatore che riparte da due legni colpiti da Rigoni e Vazquez questa volta. Rimane una squadra senza una punta vera (in attesa che arrivi Gilardino) ma che dimostra di poter far male anche con i giovani acquistati in estate. Adesso l’Udinese al ‘Friuli’ la prossima settimana e poi si vedrà che campionato sarà per i rosanero.
La cronaca. Tutto confermato nei 22 che scendono in campo al ‘Barbera’. Iachini schiera il suo consueto 3-5-2 con Quaison che prende il posto di Andrea Belotti partito per rinforzare l’attacco del Torino. Per il resto confermato l’undici che ha battuto l’Avellino per 2-1 in Coppa Italia. La prima conclusione della gara arriva dai piedi di Tino Costa, Sorrentino abbranca in presa bassa. Lo stesso estremo difensore rosanero è chiamato ad un nuovo super intervento. I rosa soffrono maledettamente le incursioni dei rossoblu Lazovic e Ntcham e si salvano solo grazie ad interventi fortunosi e maldestri. Il primo squillo rosa è affidato al solito Rigoni che coglie la traversa al 24’ dopo una sponda aerea di El Koutari. Iachini capisce le difficoltà dei suoi ragazzi e opta per un più accorto 3-4-3 con l’inserimento di Trajkovski al posto di uno spento Chochev. I primi 45’ si chiudono sul risultato di 0-0.
La ripresa. Nessun cambio ad inizio ripresa. Il Palermo scende con un piglio diverso e si presenta in porta in ben tre occasioni. La prima con Vazquez che servito di testa da Trajkovski impegna Lamanna. Poco dopo Vitiello sempre di testa sfiora il vantaggio. La pressione dei rosa aumenta poco dopo con Rispoli che dopo un velo in area di Jajalo spreca malamente una chiara occasione da gol non calciando di prima. La palla gol capita però sui piedi di Vazquez che al 74’ si aggiusta la mira per cogliere la sua prima traversa della stagione. Quando tutto ormai farebbe pensare ad un pareggio scontato arriva però il lampo inaspettato. Punizione a limite dell’area per Hiljemark, palla in area e parapiglia che premia El Kaoutari che batte Lamanna con una potente staffilata sotto la traversa. Barbera in delirio per il gol che risulta decisivo. Palermo che parte col piede giusto anche in campionato.
IL TABELLINO
PALERMO: 70 Sorrentino (cap.); 2 Vitiello, 12 Gonzalez, 34 El Kaoutari; 3 Rispoli, 27 Rigoni (Hiljemark 72′), 28 Jajalo, 18 Chochev, (Trajkovski 31′) 7 Lazaar (Daprelà); 21 Quaison, 20 Vazquez. A disp:91 Colombi, 4 Andelkovic, 6 Goldaniga, 9 Cassini, 16 Brugman, 17 Benali, 23 Struna, 26 Bentivegna, 33 Daprelà, 54 La Gumina. All: Giuseppe Iachini.
GENOA: 23 Lamanna; 4 De Maio, 8 Burdisso (cap.), 15 Marchese; 90 Cissokho, 33 Kucka, 20 Costa (Panico 83′), 93 Laxalt; 22 Lazovic (Capel 51′) (Tachtsidis 68′), 21 Pandev, 18 Ntcham. A disp: 27 Ujkani, 39 Sommariva, 34 Parente, 36 Delli Carri, 41 Ierardi, 87 Gulli, 97 Ghiglione. All: Gian Piero Gasperini.
ARBITRO: Massimiliano Irrati (Pistoia).
Reti: El Kaoutari 90′.
NOTE Ammoniti: Vitiello 28′, Marchese 90′.
