Palermo, palazzo occupato in via Maqueda: tutti assolti

Palermo, in trenta “occuparono” un palazzo in via Maqueda: tutti assolti

La decisione del Tribunale

PALERMO – Furono trovati in trenta all’interno di Palazzo Grassellini, ma sono stati tutti assolti dall’accusa di avere occupato abusivamente l’immobile.

Il Tribunale ha accolto la tesi degli avvocati Alessandro Martorana, Giuliana Casula, Salvatore Gambino, Gaetano Turrisi e Giuseppe Brancato. L’assoluzione è con la formula piena “perché il fatto non sussiste”.

Gli imputati assolti

Sotto processo c’erano Tommaso Vacca, Antonella La Mattina, Mattew Edward Windsor Harmash, Francesca Maniaci, Davide Mustacchio, Rosalia Cracolici, Francesca Genova, Egidio Di Lorenzo, Maria Caracappa, Salvatore Leanza, Dusan Tuharsky, Nunzio Vinci, Giuseppe Marotta, Annamaria Catanese, Aimen El Fejji, Faouzi Mahjoub, Gloria Bivona, Giovanni Fiumara, Natalina Piscitello, Giuseppe Fiumara, Antonino Schillaci, Sallouha Laouiti, Mohamed Bouatia, Valentin Lare, Claudio Sardisco, Francesco Vaccaro, Loredana Falletta, Roberto Cacciatore, Francesca Bifulco e Giovanni Biundo.

In via Maqueda

Nel 2017 erano tutti al civico 334 di via Maqueda 334, nell’immobile di proprietà dell’Ipab Principe di Palagonia e Conte di Ventimiglia. I difensori hanno sostenuto lo stato di necessità degli imputati (non avevano una casa dive andare), il fatto che il palazzo fosse in condizioni di abbandono e non c’era la prova che fosse stabilmente occupato. Solo la motivazione chiarirà quale tesi abbia fatto breccia nel tribunale.

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