Palermo, mafia: dal bacio in bocca agli affari, sequestrati bar e pescherie

Palermo, mafia: dal bacio in bocca agli affari, sequestrati bar e pescherie

Ci sarebbero i boss dietro alcune attività commerciali

PALERMO – Dietro le attività commerciali ci sarebbero gli interessi economici della mafia. Nel blitz che ha portato all’arresto di 31 persone (leggi tutti i nomi) sono stati eseguiti anche dei sequestri preventivi.

Si tratta della ditta individuale “Tarantino Lorenzo”, che gestisce “L’angolo del mare”. Il dominus della pescheria in via Conte Federico sarebbe in realtà Girolamo Celesia, immortalato nel gesto simbolico del bacio in bocca fra affiliati a Cosa Nostra.

Sequestrati anche il “Caffe del Conte”, sempre in via Conte Federico, la ditta “Caffè Ciaculli” nella omonima via (entrambe sempre riferibili a Celesia), la “Game Commerciale” che gestisce due agenzie di scommesse in corso dei Mille e in via Messina Marine, e un’altra in via Oreto gestita dalla Fenix srl (dietro ci sarebbe Maurizio Di Fede).


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